«Turismo culturale, chiave di volta per battere la crisi»

Di Pinto (Adc) commenta l’approvazione dell’atto di indirizzo per il Supercinema. «Premiata la nostra tenacia. Segnali importanti per il rilancio di Trani»

mercoledì 15 maggio 2013 9.17
«L'approvazione da parte del Consiglio comunale dell'atto di indirizzo per l'acquisizione ed il recupero funzionale del Supercinema evidenzia che l'aver tenuto alta la guardia sul punto non solo ha portato i suoi frutti, ma sottolinea, inoltre, che quanto annunciato un anno fa, in campagna elettorale, circa il turismo culturale a Trani non è roba da libro dei sogni, ma una concreta possibilità in cui credere». A parlare così è Nicola Di Pinto, capogruppo di Alleanza di centro, primo partito ad aver richiamato l'attenzione sul Supercinema ed in tempi non sospetti.

«La risorsa economica del turismo individuata dal nostro gruppo di concerto con il sindaco e con tutta l'amministrazione culturale – spiega Di Pinto - ha tutte le caratteristiche per poter diventare la risposta locale per spezzare la maledizione della medaglia disoccupazione-crisi. L'aver dimostrato interesse verso il Supercinema, simbolo della propensione verso lo sviluppo culturale, della volontà di realizzare un teatro pubblico stabile, della necessità di accendere i riflettori del mondo su Trani, della possibilità di creare quel famoso indotto turistico, ricettivo e destagionalizzato di cui abbiamo tanto bisogno, denota l'ampio respiro delle linee di governo dell'amministrazione a cui apparteniamo».

«Fermo restando il dovuto impegno nei classici settori produttivi a cui mai deve mancare il supporto dell'amministrazione comunale – conclude Di Pinto - possiamo finalmente affermare che, anche Trani attraverso il provvedimento sul Supercinema ed insieme a tutti gli interventi già intrapresi nel campo culturale e turistico (uno su tutti la celebrazione del 950mo anniversario della promulgazione degli Ordinamenta Maris), segna i primi concreti passi verso il progresso economico e turistico e culturale della nostra città. I risultati, proseguendo nella direzione tracciata, non tarderanno, bisogna crederci».