Via ai Dialoghi di Trani, c'è anche la firma degli architetti

Allestiranno in modo creativo alcuni luoghi della città. Cinque le location scelte. L'obiettivo è quello di dare spazio all'architettura

giovedì 14 giugno 2012 10.31
Iniziano I Dialoghi di Trani. Anche quest'anno la accoglierà personalità illustri del modo letterario, artistico, sociale e politico. Il tema scelto per questa edizione è quello dei cambiamenti. All'interno della manifestazione, che avrà luogo nel Castello Svevo fino al 17 giugno, l'Ordine degli Architetti della Provincia di Barletta Andria Trani, con la commissione cultura ed alcuni architetti under 40, ha organizzato un evento nell'evento.

Si tratta di Caratteri temporanei: l'allestimento, cioè, delle principali piazze del centro storico di Trani con installazioni progettate e realizzate dai giovani architetti, che hanno interpretato il tema del cambiamento applicandolo allo spazio urbano. Partendo dall'analisi del luogo si è prefigurato e concretizzato un suo "cambiamento", utilizzando elementi materiali ed immateriali che gli conferissero un carattere – per l'appunto – temporaneo. Per far ciò sono stati utilizzati, così come si fa in architettura, elementi compositivi: materia, luce, suono e Racconto. I luoghi scelti sono lo slargo di via Lionelli con via Alvarez (nei pressi del Castello), piazza Cesare Battisti, piazza Sacra Regia Udienza, piazza Quercia, piazza Teatro.

L'obiettivo è quello di dare spazio all'architettura, di far dialogare gli architetti, tra loro, con lo spazio urbano, per rendere manifesto il lavoro dell'architetto; quello cioè di creare, di modificare lo spazio, interpretandone il genius-loci, cercando risposte alle esigenze quotidiane dell'uomo e dando forma alla sua insopprimibile richiesta di qualità, armonia e bellezza. E per far sì che lo spazio sia realmente vivo, all'interno delle piazze ci saranno eventi musicali, performance artistiche, reading, che animeranno le quattro serate dei Dialoghi.

La partecipazione dei giovani architetti è stata ampia, entusiastica e propositiva. Le soluzioni progettuali hanno messo in luce le diverse sfaccettature dell'animo poliedrico di un architetto: l'approccio metodologico, lo slancio artistico, la propensione all'innovazione, la creatività inusuale. Ogni proposta ha evidenziato uno di questi talenti: ai visitatori il compito di scoprirli. Inoltre, in questa iniziativa ispirata all'autocostruzione sono stati coinvolti imprenditori, aziende, imprese del nostro settore, che hanno entusiasticamente condiviso lo spirito dell'iniziativa, mettendo a disposizione la loro competenza ed il loro supporto tecnico e logistico, indispensabili per dare concretezza alle nostre idee.
Caratteri contemporaneiLa brochure completa delle iniziative