Zona Boccadoro, ancora nessuna traccia della civiltà

In fiamme un cumulo di rifiuti e i controlli continuano a non esserci

mercoledì 13 maggio 2015 7.14
A cura di Martina Tortosa
In una terra non molto lontana, chiamata Trani, c'erano una volta la civiltà e il rispetto, o forse non ci sono mai stati. La zona Boccadoro, tra Trani e Barletta, ormai da mesi straripa di rifiuti. Nonostante le infinite segnalazioni, la situazione sembra non essere affatto destinata a migliorare. Scarti industriali, residui di cantieri edili, caldaie, frigoriferi, lavatrici e materassi ormai non più utilizzabili, in questa terra di nessuno si può trovare davvero di tutto, ma del rispetto e del senso civico, invece, neanche l'ombra.

Con il primo caldo, inoltre, cumuli di rifiuti hanno preso fuoco, costituendo un vero e proprio pericolo per i cittadini e per l'ambiente. Questo è quanto vogliamo augurarci, perché l'altro pensiero, quello più "cattivo", è che qualcuno, dopo aver scaricato li tutta quella immondizia abbia anche deciso di incendiarla per non lasciare traccia. Eppure, come le famose tre scimmiette non c'è davvero nessuno che veda, senta o parli. Gli operatori dell'Amiu, nell'indifferenza, continuano a non intervenire (troppo lontano dal territorio urbano) e le Forze dell'Ordine non sembrano interessate a voler avviare alcun tipo di indagine. Tutto tace e intanto i rifiuti si accumulano, giorno dopo giorno.
Zona Boccadoro
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