Coppa Italia, al Trani non basta una rete di Picci: l'Unione Bisceglie si impone 1-2

Mister Sisto :«Squadra in fase di costruzione, completeremo la rosa con altri innesti»

lunedì 2 settembre 2019
A cura di Marco Cantatore

VIGOR TRANI: Orizzonte, Muciaccia, Di Lernia (30'st Serino), Stella, Bartoli, Antonacci, Moussa, Dentamaro (24'st Zambetta), Picci, Ranieri (1'st Schirizzi), Stancarone. All. Sisto

UNIONE BISCEGLIE: Cilli, Lavopa, Preziosa (15'st Losacco), Guerra, Dispoto, Di Giorgio, Zinetti, Cordisco, Ingredda (10'st Bruno), Compierchio (8'st Lorusso), Cicerello (28'st Bufi). All. Di Simone

RETI: 27'pt Ingredda, 13'st Picci, 28'st rig. Lorusso

ARBITRO: Spina di Barletta

Debutto stagionale per la Vigor di mister Angelo Sisto che affronta l'Unione Bisceglie in occasione della gara di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di categoria. L'allenatore biancazzurro schiera Picci, Dentamaro, Stella ed i giovani Stancarone e Ranieri tra i titolari.

Sul malconcio prato del Comunale sono i tentativi dalla distanza di Stella, Zinetti, Picci e Compierchio a destare dal torpore i presenti (pochi a causa della perdurante contestazione nei confronti della società). Al 27' Ingredda porta in vantaggio gli ospiti con una staffilata imparabile per Orizzonte..

Al 13' della ripresa Picci insacca di testa da pochi passi la rete del pari esultando con i tifosi assiepati in gradinata. L' equilibrio è interrotto al 28' da un'ingenuità di Muciaccia che provoca un penalty trasformato dall'ex Lorusso. I padroni di casa protestano per un contatto sospetto ai danni di Stancarone ma il risultato non cambia più per cui il team di Papagni e Di Simone ipoteca la qualificazione ai quarti. Domenica prossima il Trani esordirà in campionato ricevendo la visita della Fortis Altamura sconfitta per 3-2 al "Tursi" di Martina nell'andata degli ottavi della manifestazione tricolore.

In sala stampa così mister Sisto: «La squadra è ancora in fase di costruzione e, nonostante questo, siamo riusciti a riequilibrare il punteggio; siamo stati purtroppo penalizzati da uno svarione difensivo che ha generato il rigore decisivo. L'Unione nel secondo tempo non ha creato pericoli, abbiamo risentito della mancanza di Negro e prossimamente completeremo la rosa con l'innesto di qualche pedina a centrocampo ed in attacco. Abbiamo concluso il match schierando ben cinque under per cui c'è bisogno di esperienza e qualità! Il terreno è in condizioni pietose quindi il nostro ritardo di preparazione si è evidenziato al cospetto di un avversario maggiormente rodato».