Tommaso Liso, il judoka tranese che sta "conquistando" il Giappone
A soli 22 anni è a Tokyo per specializzarsi nell'arte che ama di più: il Judo
lunedì 4 agosto 2014
7.25
Ha soli 22 anni il judoka tranese Tommaso Liso eppure, nonostante la giovane età, per lui questa è la seconda esperienza in Giappone, nella patria dello judo, dove ha deciso di apprendere tutte le tecniche di questo antichissimo sport nato nel 1860 per opera di Jigorō Kanō.
Aveva solo 8 anni Tommaso quando salì per la prima volta sul tatami e per lui fu subito amore a prima vista. Oggi, dopo ben 14 anni di attività agonistica e dopo diversi titoli vinti in varie discipline delle arti marziali, ha deciso di vivere per un po' di tempo a Tokyo dove si sta allenando quotidianamente arrivando anche ad otto ore di preparazione al giorno. Dopo essere divenuto cintura nera a maggio dell'anno scorso, Tommaso ha voluto specializzarsi in questa disciplina orientale ottenendo diversi attestati e conseguendo anche quello di shochu-geiko. Tante sono anche le città, oltre Tokyo, che nel tempo libero Tommaso Liso ha visitato, tra cui Ushiko,Yokohama e Kawagoe definendole «50 anni avanti rispetto alla piccola Trani» in cui 14 anni fa ha dato inizio alla sua avventura sportiva.
Nonostante sia un luogo diverso, con un clima, cultura e stile di vita diverso, Tommaso non si è lasciato intimorire e sempre più determinato nei suoi obiettivi continua ad allenarsi ogni giorno come se fosse il primo.
Aveva solo 8 anni Tommaso quando salì per la prima volta sul tatami e per lui fu subito amore a prima vista. Oggi, dopo ben 14 anni di attività agonistica e dopo diversi titoli vinti in varie discipline delle arti marziali, ha deciso di vivere per un po' di tempo a Tokyo dove si sta allenando quotidianamente arrivando anche ad otto ore di preparazione al giorno. Dopo essere divenuto cintura nera a maggio dell'anno scorso, Tommaso ha voluto specializzarsi in questa disciplina orientale ottenendo diversi attestati e conseguendo anche quello di shochu-geiko. Tante sono anche le città, oltre Tokyo, che nel tempo libero Tommaso Liso ha visitato, tra cui Ushiko,Yokohama e Kawagoe definendole «50 anni avanti rispetto alla piccola Trani» in cui 14 anni fa ha dato inizio alla sua avventura sportiva.
Nonostante sia un luogo diverso, con un clima, cultura e stile di vita diverso, Tommaso non si è lasciato intimorire e sempre più determinato nei suoi obiettivi continua ad allenarsi ogni giorno come se fosse il primo.