Trani-Martina, scontro al vertice e “classica” del calcio pugliese al Comunale
Assente lo squalificato Picci, numerosi ex nella storia delle due compagini
domenica 6 ottobre 2019
La classifica pone tre lunghezze di distacco fra le contendenti ma i punti ottenuti sul campo, nonostante le differenti aspettative iniziali, sono identici: il Trani attende la visita della capolista Martina (in compagnia dell'Ugento) per un confronto tra compagini che hanno avviato positivamente l'avventura stagionale in Eccellenza.
La penalizzazione ha impedito ai ragazzi di Sisto di accomodarsi sulla poltrona più prestigiosa ma restano intatti i connotati dello scontro al vertice, a maggior ragione tenendo in considerazione le prestazioni convincenti dei biancazzurri adriatici - miglior retroguardia del raggruppamento - che stanno suscitando l'ammirazione dei propri sostenitori; l'ormai cronica diffidenza nei confronti dell'operato societario è legittima ma quanto evidenziato finora in campo fa sì che calciatori e staff della Vigor si augurino maggiori presenze sugli spalti.
Non sarà della gara lo squalificato Antonio Picci, stoppato per un turno in conseguenza del doppio giallo rimediato ad Orta Nova, mentre è in dubbio l'impiego di Stella. L'assenza della punta di riferimento obbligherà inevitabilmente l'allenatore a valutare opzioni alternative in grado di impensierire la difesa predisposta da Marasciulo.
Trani-Martina può definirsi una "classica" del calcio pugliese poiché le due compagini, protagoniste di una lunga militanza nei campionati professionistici, si sono incrociate in ben 16 occasioni (tredici in Interregionale/serie D e tre fra C unica e C2) sul terreno del Comunale: si registrano 9 successi dei padroni di casa, 2 pari e 5 vittorie ospiti di cui una a tavolino. L'ultimo precedente risale al torneo di serie D 2011-12 allorquando i tarantini si imposero per 2-0 grazie alle reti nella ripresa di Picci ed Amodeo, risultato rivelatosi determinante in quanto nel turno successivo i martinesi sconfissero la Sarnese nello scontro diretto ottenendo la promozione in Seconda Divisione.
Numerosi i calciatori e gli allenatori protagonisti su entrambe le sponde: Pettinicchio, Recchia, Dellisanti, Favonio, Marini, Guadalupi, Calcagno, Pizzulli, Branà, Petruzzelli, Luciani, Tritta, Francesco Bitetto ed altri. Direttore sportivo del club della Valle d'Itria nelle annate della poderosa cavalcata terminata ad un passo dalla serie B fu l'attuale responsabile del mercato tranese, Simone Pietroforte, che tra l'altro cedette in prestito alla Fortis di Notariale i giovani Branà e Petruzzelli.
Il Martina (reduce dalla sconfitta per 2-1 nell'andata dei quarti di Coppa Italia a Ruvo contro il Corato) è stato accreditato fin dalla scorsa estate tra le formazioni più attrezzate della categoria e ciò è testimoniato da una rosa che annovera pedine navigate quali Amodio, Anglani, Di Rito, Fumarola, Mummolo, Richella nonché gli ex tranesi Marco Amato e Pietro Camporeale. Anche la Vigor dispone di elementi che hanno indossato la maglia opposta, ossia Picci e Campanella. Il match, ore 15.30, sarà diretto dal signor Saputo della sezione di Palermo coadiuvato dai molfettesi Salvemini e Massari.
La penalizzazione ha impedito ai ragazzi di Sisto di accomodarsi sulla poltrona più prestigiosa ma restano intatti i connotati dello scontro al vertice, a maggior ragione tenendo in considerazione le prestazioni convincenti dei biancazzurri adriatici - miglior retroguardia del raggruppamento - che stanno suscitando l'ammirazione dei propri sostenitori; l'ormai cronica diffidenza nei confronti dell'operato societario è legittima ma quanto evidenziato finora in campo fa sì che calciatori e staff della Vigor si augurino maggiori presenze sugli spalti.
Non sarà della gara lo squalificato Antonio Picci, stoppato per un turno in conseguenza del doppio giallo rimediato ad Orta Nova, mentre è in dubbio l'impiego di Stella. L'assenza della punta di riferimento obbligherà inevitabilmente l'allenatore a valutare opzioni alternative in grado di impensierire la difesa predisposta da Marasciulo.
Trani-Martina può definirsi una "classica" del calcio pugliese poiché le due compagini, protagoniste di una lunga militanza nei campionati professionistici, si sono incrociate in ben 16 occasioni (tredici in Interregionale/serie D e tre fra C unica e C2) sul terreno del Comunale: si registrano 9 successi dei padroni di casa, 2 pari e 5 vittorie ospiti di cui una a tavolino. L'ultimo precedente risale al torneo di serie D 2011-12 allorquando i tarantini si imposero per 2-0 grazie alle reti nella ripresa di Picci ed Amodeo, risultato rivelatosi determinante in quanto nel turno successivo i martinesi sconfissero la Sarnese nello scontro diretto ottenendo la promozione in Seconda Divisione.
Numerosi i calciatori e gli allenatori protagonisti su entrambe le sponde: Pettinicchio, Recchia, Dellisanti, Favonio, Marini, Guadalupi, Calcagno, Pizzulli, Branà, Petruzzelli, Luciani, Tritta, Francesco Bitetto ed altri. Direttore sportivo del club della Valle d'Itria nelle annate della poderosa cavalcata terminata ad un passo dalla serie B fu l'attuale responsabile del mercato tranese, Simone Pietroforte, che tra l'altro cedette in prestito alla Fortis di Notariale i giovani Branà e Petruzzelli.
Il Martina (reduce dalla sconfitta per 2-1 nell'andata dei quarti di Coppa Italia a Ruvo contro il Corato) è stato accreditato fin dalla scorsa estate tra le formazioni più attrezzate della categoria e ciò è testimoniato da una rosa che annovera pedine navigate quali Amodio, Anglani, Di Rito, Fumarola, Mummolo, Richella nonché gli ex tranesi Marco Amato e Pietro Camporeale. Anche la Vigor dispone di elementi che hanno indossato la maglia opposta, ossia Picci e Campanella. Il match, ore 15.30, sarà diretto dal signor Saputo della sezione di Palermo coadiuvato dai molfettesi Salvemini e Massari.