Un Trani irriconoscibile perde nettamente a Molfetta: 4-1 per i biancorossi nel derby

Negro illude i biancazzurri travolti dalle reti di Lavopa, Morra e Legari. Vigor sempre al quarto posto

lunedì 2 dicembre 2019
A cura di Marco Cantatore
MOLFETTA: Musacco, Pinto (1'st Caruso), Sidella, Conteh, Anaclerio, Lorusso, Lavopa, Barrasso, Morra, Scialpi (27'st Legari), Ventura (20'st Saani) All. Bartoli

TRANI: Orizzonte, Ceglie (27'st Dell'Oglio), Muciaccia (1'st Vulpis), Dentamaro, Bartoli, Campanella, Caruso (36'st Ciciriello), Stella (13'st Mazzilli), Picci, Negro, Stancarone (1'st Schirizzi) All. Sisto

ARBITRO: Zoppi di Firenze

RETI: 23'pt Negro, 27'pt Lavopa, 30' e 42'pt Morra, 39'st Legari

Derby adriatico di enorme rilevanza al "Poli" tra Molfetta e Trani, formazioni separate da due soli punti ed intenzionate a consolidare il piazzamento playoff. Sugli spalti presenti anche circa 250 tifosi biancazzurri che vivono il tipico clima campanilistico con i rivali biancorossi limitandosi a cori di scherno.

In avvio di gara è Orizzonte ad ergersi sugli scudi compiendo un paio di interventi prodigiosi su punizione angolata di Scialpi e tentativo ravvicinato di Barrasso. Lo stesso Scialpi sfiora il palo con un radente chirurgico dal limite, dall'altro lato è però la Vigor a realizzare lo 0-1 al 23' grazie ad uno splendido tocco di Negro perfettamente imbeccato da Dentamaro.

La reazione dei padroni di casa non si fa attendere concretizzandosi nel pareggio siglato al 27' dall'ex Lavopa che, incuneatosi dalla sinistra, realizza in beata solitudine. I padroni di casa non si accontentano colpendo nuovamente al 30': Morra si incunea tra le maglie di una retroguardia svagata scavalcando l'estremo tranese mediante una morbida palombella. Non è finita qui poichè al 42' giunge il tris ad opera dello scatenato Morra che sfrutta l'ennesima opportunità concessa dall'irriconoscibile difesa della Vigor insaccando da pochi passi.

La ripresa è inaugurata da un tentativo di Picci deviato provvidenzialmente in angolo da Sidella (Negro non impatta la sfera per un soffio), successivamente Musacco respinge in tuffo un piazzato di Dentamaro sui cui sviluppi si crea una mischia furibonda che non frutta alcunchè. L'ultimo sussulto biancazzurro porta la firma di Picci che lambisce l'incrocio su calcio franco, poi è dominio totale degli uomini di Bartoli che impegnano Orizzonte a più riprese: botta di Sidella (bloccata), guizzo di Saani miracolosamente sventato in corner e sassata di Barrasso respinta in tuffo. Il Molfetta accarezza il poker con una ripartenza di Conteh che spedisce sul fondo, tuttavia il 4-1 matura al 39' allorquando una precisa traiettoria di Legari su punizione chiude i conti consentendo ai biancorossi di rafforzare la seconda posizione in classifica a quota 28 (-3 dalla capolista Corato).

I sostenitori tranesi, nonostante la pesante battuta d'arresto rimediata, tributano ugualmente applausi ai calciatori tra i quali spicca Picci che si lascia andare ad una reazione emotiva che testimonia la delusione per non aver regalato una grande soddisfazione al proprio pubblico. La Vigor mantiene il quarto posto in graduatoria con 23 punti: la zona playoff è saldamente nelle mani dei ragazzi di Sisto in quanto Audace Barletta e Martina non si sono aggiudicati i rispettivi incontri (degno di menzione è comunque il pari ad Otranto dei ragazzini itriani). Nel prossimo turno il Trani riceverà la visita della matricola leccese Deghi Calcio.

Nota a margine per quanto concerne l'arbitraggio: per l'importanza della sfida è stato designato il fiorentino Zoppi la cui direzione ha lasciato a desiderare facendo rimpiangere i fischietti pugliesi. Clamoroso quanto accaduto a metà del secondo tempo: non è stato concesso il vantaggio a Picci, ormai involatosi verso l'area molfettese, a causa di un calcio di punizione a centrocampo...
Molfetta Trani © Marco Cantatore
Molfetta Trani © Marco Cantatore
Molfetta Trani © Marco Cantatore