Vigor Trani, Alteri: «Nessuno si è mosso per la società

Oggi firmerà le dimissioni: «Si chiude come peggio non si poteva»

sabato 9 giugno 2018
In riferimento alla situazione della cessione societaria ​e ​stante una situazione poco chiara, preciso quanto segue: il sottoscritto non ha ne ora ne mai parlato o intrattenuto rapporti con persone interessate a rilevare il Trani calcio. Se si ​sono ​gestite trattative lo si è fatto senza la mia presenza​. Pur conscio delle reali difficoltà,​ giudico ​estremamente e ​chiaramente tardivo un intervento ​odierno per salvare il Trani calcio ​in ​quanto già da​l lontano febbraio u.s. ho indicato alla città e al Sindaco la grave situazione societaria in cui era precipitata la squadra cittadina, presentando le mie dimissioni.

Nonostante tutto ho contribuito in maniera fattiva a portare a termine la stagione​, pur con tante difficoltà affiancando la società per non disperdere l'eccezionale lavoro svolto sin dall'acquisizione.​ Ho ribadito ed indicato anche dopo la finale di Firenze quale poteva essere la strada per rilanciare il progetto​ nei famosi tre punti salienti​: allargamento base societaria, ​impianto ​fari e progetto ​di medio lungo che avrebbe consentito anche la crescita societaria.

Nessuno dei ​tre ​punti sopra si ​sono concretizzat​i​ e nessuno si è reso disponibile a rilevare il titolo sportivo. Ancora domenica 3 giugno ho pubblicamente dichiarato: "Sento il dovere di dire che sino a mercoledì si può ancora intervenire. Trani ha il diritto di avere la sua squadra di calcio".

Anche in questo caso nessuno si è mosso, non conosco quali accordi siano stati presi con la/le persona interessate a​ proseguire il solco da noi segnat​o, ma non ho nessuna intenzione di rimanere da solo a gestire la Vigor Trani​. Detto ciò ho delegato il Sindaco a gestire in prima persona la situazione che ​evidentemente e certamente non poteva rappresenta​re una priorità e/o che evidentemente non ha incontrato il favore e l'interesse dell'imprenditoria locale, anche alla luce degli ultimissimi accadimenti.

​Ribadisco che si poteva fare tutto, ma bisognava agire nei tempi​ giusti per poter onorare tutti gli impegni assunti e dimostrare che il buon calcio si può fare anche a Trani. Tutti sapevano degli imminenti impegni della Società che sino a questo momento non si sono palesate concretamente come la situazione richiedeva. Io ho la coscienza a posto avendo fatto l'impossibile, anche stamattina ero in comune per cercare soluzioni, ora tocca ad altri. Il impegno col Trani calcio finisce qui, al di là di cosa è stato concordato con i nuovi acquirenti, oggi firmerà le mie dimissioni da ogni carica societaria. Si è chiuso come peggio non si poteva.

Questa è l'immagine che porterò dentro di me per sempre, forza Trani sempre e comunque.

Alberto Altieri