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Consiglio comunale, ecco gli interventi preliminari

L'opposizione contesta la nomina dell'assessore Tondolo e solidarizza con la Merra

E' tornato oggi a riunirsi il Consiglio comunale. Ben 20 i punti all'ordine, di cui 19 riguardanti i debiti fuori bilancio, ed un provvedimento di modifica della perimetrazione del comparto C P 37. La seduta si è aperta con la convalida nei banchi della maggioranza della consigliera Irene Cornacchia (prima dei non eletti Pd) che sostituirà Tommaso Laurora, nominato nuovo assessore. Il presidente Ferrante ha anche letto i nomi dei componenti dell'intera Giunta con le relative deroghe.

Questi gli interventi preliminari.

Luisa Di Lernia (M5S): «Uffici Urbanistica: mi ritrovo a dover denunciare la carenza quasi totale del personale oltre che l'abbandono dei luoghi. A proposito del cimitero: diversi cittadini mi hanno segnalato situazioni di degrado nel campo. Chiediamo che vengano realizzati dei viali laterali per consentire il passaggio. Stabile abbandonato di Di Vittorio: il Comune ha intenzione di affidarlo alla Parrocchia San Magno. C'è già un progetto in atto? Riperimetrazione del comparto 37: a noi consiglieri non vengono notificati per tempo gli atti. Abbiamo anche richiesto la presenza dell'ingegner Stasi per alcuni chiarimenti ma, come al solito, non è presente».

Raimondo Lima (Fdi): «Mi associo anch'io agli auguri, ma non so quando durerete. Anche oggi registriamo l'assenza degli assessori che non hanno rispetto di venire in aula. Addirittura abbiamo la nomina di un assessore andriese come se Trani non avesse abbastanza professionisti. Sicuramente perché vi serviranno voti per le prossime elezioni. Sono 16 assessori in due anni e mezzo, dobbiamo prender atto del fallimento del signor sindaco. Due bandi di gara da 25 mila per la manutenzione di alberi di alto fusto: voglio avere chiarimenti. Pretendo anch'io la presenza dell'ingegner Stasi in aula. Bandi lidi: noi finora non vediamo niente. Spero che almeno entro capodanno il sindaco indica una gara».

Annamaria Barresi (indipendente): «Anch'io devo contestare la poca tranesità della giunta, considerata la nomina di un assessore di Andria. Voglio esprimere la mia solidarietà alla consigliera Merra: perché l'Amministrazione è rimasta silente di fronte ad un episodio così grave? Segretario Casalino: forse è il primo che non rispetta le regole. Le riunioni si tengono fuori dagli orari di servizio e i resoconti devono essere pubblicati sul sito internet. Inoltre, il Fondo 2017 andava costituito entro gennaio 2017 e non dicembre».

Raffaella Merra (indipendente): «Tema sicurezza: che fine hanno fatto tutti i buoni propositi dichiarati nove mesi fa? Oggi non vi sto rimproverando per quello che è successo, ma ho visto un'Amministrazione silente. Ringrazio i consiglieri che mi sono stati vicino. Chi credevo fosse mio amico è stato il primo che mi ha voltato le spalle. Questo episodio è capitato a tanti cittadini, insieme alle forze dell'ordine stiamo andando avanti per l'attività investigativa. Per la nomina dell'ingegner Tondolo: credo che Trani non abbia bisogno d'ingegneri che vengano da fuori. Assessore Di Gregorio, la invito a girare per le vie della città: via Giotto, via Verdi e tante altre sono sporche e piene d'immondizia. Segretario: sto per fare una denuncia alla Corte dei Conti per quando riguarda l'Impresa Veronico. Amiu: aspettatevi un ricorso dai dipendenti della SicurItalia e lo vinceranno sicuramente. Gli automezzi vengono parcheggiati in una stazione di servizio per 12 mila euro. Inoltre, non vengono rispettate le norme per lo scarico delle acque reflue».

Pasquale De Toma (Fi): «Faccio gli auguri ai neo assessori. Ad oggi constatiamo il profondo fallimento di questa Amministrazione. E' diventata solamente l'Amministrazione della propaganda. Di questo ve ne renderà conto il pubblico di elettori alle prossime elezioni».

Beppe Corrado (Area Popolare): «Il problema di questa Amministrazione è la perdita di controllo dei dirigenti e della parte politica».

Giacomo Marinaro (Pd): «E' giusto che quest'assise riprenda lo scopo per cui è stata chiamata, ossia fare politica, occorre riequilibrare i toni».

Aldo Procacci (Trani a Capo): «Il problema non è il numero degli assessori ma quello che producono. Mi riferisco per esempio all'ex assessore al Demanio che non ha mai presentato il Piano Coste. Cava fumante: molto spesso non basta seguire i lavori di altri, occorre alzare la voce. La mobilitazione dovreste chiederla voi. Forse voi non ascoltate i cittadini. Parco Polonia: i bambini non vogliono stare lì. Refezione scolastica: ci parlano di cibi scadenti, chiediamo che vengano fatti controlli per verificare. Caso Barresi: sindaco lei dice che alla città non interessa, invece no. Lei dovrebbe fornire delle spiegazioni. Chiediamo maggiore attenzione alle scuole come la Papa Giovanni XXIII».

Mariagrazia Cinquepalmi (Trani a Capo): «Mi sarei aspetta che oggi il provvedimento di perimetrazione del comparto C P37 fosse al primo punto all'ordine del giorno data l'imminente scadenza. State dando troppa legittimità ad un privato d'interferire in questo provvedimento. Dove sono i verbali della sesta commissione?».

Michele Lops (Più Trani): «Credo che gli assessori uscenti abbiano ben operato e ringrazio anche il sindaco di aver conferito alcune deleghe alleggerendosi dal suo incarico. Di nuovo rinnovo gli auguri a tutta la Giunta».

Mimmo De Laurentis (Pd): «Chi è andato via ha fatto un grosso lavoro. Riguardo l'incarico conferitomi da parte del sindaco (adeguamento e la modifica dei regolamenti delle entrate, dei tributi e della contabilità) ho sempre ribadito che si tratta per lo più di un compito di competenza dell'assessore ma non mancherà il mio contributo. Auspico una maggiore attenzione alla manutenzione ordinaria».

Franco Laurora (Verdi): «Condivido la scelta del sindaco di nominare gran parte dei consiglieri ai fini di una collaborazione fattiva con l'esecutivo stesso. Adesso dovremmo dare avvio alle priorità di questa città. Per esempio: viabilità, parcheggi, ampliamento del cimitero».

REPLICA

Amedeo Bottaro: «Esprimo il mio benvenuto alla consigliera Cornacchia e assessori. Oggi c'è una Giunta parzialmente diversa. Molti assessori sono andati via per diversità di vedute col sottoscritto e altri per impegni professionali come Distaso o Di Gifico. Fino ad oggi abbiamo accumulato 20 milioni di euro, a differenza delle passate amministrazioni. Ci aspetta ora un durissimo lavoro affinché questi finanziamenti si concretizzano. La raccolta differenziata non è partita solamente a causa vostra (riferendosi a De Toma): se non ricapitalizzavamo noi Amiu la raccolta non sarebbe partita. Consigliera Merra: la mia non è l'Amministrazione della paura. Se c'è un sentimento che non avverso è proprio la paura. Questa è la prima Amministrazione che ha debellato quello che c'era in Comune. Credo che dovremmo risalire al sindaco Avantario per trovare un primo cittadino che sale le scale principali di Palazzo di Città. Se non ho preso posizione sul fatto accaduto è perché non so se i fatti accaduti sono avvenuti per motivi dolosi o altro. Se lei ha delle notizie che non ho, sarei felice di apprenderle. Non posso esprimere un parere su fatti che non conosco. Non ho bisogno di nominare assessori per curare gli affari degli altri. Io della mia buona fede ne vado fiero. Se avete qualcosa da ridire sulla mia persona, denunciatemi così mi divertirò nelle sedi competenti. Piano delle coste: se nessuna città della Puglia l'ha finora approvato, un motivo ci sarà. Di lavoro ne è stato fatto tanto sul demanio. Spero di poter portare all'attenzione del Consiglio un provvedimento sugli impianti pubblicitari. Sulla discarica c'è massima attenzione da parte di tutti, nessuno ha intenzione di abbassare la guardia. Alla festa patronale, infine, è stata riconosciuta un spesa di 80 mila euro in tre anni. Sulla vicenda della perimetrazione trasmetteremo tutte le note all'attenzione del Consiglio comunale».
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