Presepe di piazza Libertà: lo farà Carlo Scarcella

Il presepe artistico di piazza Libertà sarà realizzato dalla società tranese Tics in di Nicola Fiore. L'ideatore e progettista dell'opera sarà il tranese Carlo Scarcella che ha firmato per ben due anni consecutivi il presepe di Montecitorio a Roma. I lavori del presepe (che costerà 19mila e 500 euro) cominceranno nei prossimi giorni per concludersi presumibilmente il 18 dicembre.

Il Presepe di piazza Libertà verrà realizzato in stile popolare. La scena della natività sarà collocata in primo piano sulla sinistra, con un'ambientazione tra archi in pietra semi diroccati con tettoia e pagliaio in legno, realizzati in legno intonacato, dipinto e impermeabilizzato. Alla destra della scena principale e sempre in primo piano, verrà collocato un arco spezzato ed un albero di circa sette metri di altezza, mentre davanti alla scena della natività verrà realizzata una scala in legno che, partendo da terra e incuneandosi tra la pietra di Trani, rivestirà il presepe arrivando fino al piano del palco. La scala intende annullare il distacco scenografico tra l'osservatore e il presepe, realizzato ad un metro di altezza, creando un'ideale vicinanza e collegamento tra l'uomo e il mistero che si vuole rappresentare. A ridosso della scena della natività verranno collocate alcune case con l'intonaco caduto e rovinato dai segni del tempo, mentre il tetto verrà realizzato con i coppi rossi. Sullo sfondo, si scorgerà la cupola esagonale di una chiesa cristiana.



Al centro del presepe e dietro il gruppo di case, verrà collocato un acquedotto romano con doppie arcate sovrapposte, tra due montagne realizzate con la pietra naturale, sotto cui scorrerà un fiume con acqua corrente, ottenuto grazie a due pompe sommerse a circuito chiuso. Il fiume verrà ospitato da una vasca rettangolare in ferro zincato, appositamente costruita, dalle dimensioni di quattro metri per due, con doppio livello di sessanta centimetri di altezza, per consentire l'effetto cascata in posizione quasi centrale.

La parte finale della scenografia prevede sul lato sinistro un gruppo di case con passaggio sotto un arco e scene in profondità. Sul lato destro un ritrovo di pastori in grotte naturali ed un porticato con affaccio sul cortile. A ridosso dello sfondo, a chiusura del presepe, verranno collocate due colline con in cima un paesaggio realizzato con gruppi di case con tetti di coppi rossi di circa 20 centimetri di altezza ciascuna. A chiusura della scenografia verrà posizionato uno sfondo semicircolare di circa otto metri per tre, in legno compensato su telaio in legno di abete, su cui verrà dipinto un cielo al tramonto con sfumature e leggere nuvole.


L'intero presepe sarà corredato da staccionate in legno di differenti dimensioni e muretti in pietra a secco, oltre ad elementi naturali quali, oltre la già citata pietra di Trani. E ancora: terra, erba, muschio, breccia bianca, rami di cipresso e pino, rami secchi, paglia e piracanta. Novità assoluta è la presenza di due macchinari che, ad intervalli programmati, produrranno una nevicata artificiale sulla intera superficie del presepe, creando una suggestiva e irripetibile atmosfera natalizia. La neve artificiale sarà prodotta grazie ad uno speciale liquido e, quando la stessa si poserà sulla superficie del presepe, si dissolverà immediatamente.