Ufficio di piano, De Noia difende la dirigente

«E' sufficiente leggere i verbali del coordinamento istituzionale che, quando vi era la precedente dirigente, Maria Dettori, non si riuniva nemmeno, per capire la mole di lavoro portata avanti da Annamaria Cianti in soli sette mesi di presenza». A difendere l'operato dell'attuale dirigente dell'ufficio di piano del Comune di Trani è Francesco De Noia.

Il consigliere del PdL entra nel merito: «Il rinnovamento di villa Guastamacchia fa da sfondo all'avviamento di una serie di servizi: lo sportello immigrati, la porta unica d'accesso, gli sportelli sociali, i centri minori nei due comuni dell'ambito, il servizio di pronto intervento sociale, il centro sociale rieducativo per ex detenuti. Saranno costituite le equipe per l'abuso e maltrattamento, per l'affido ed adozioni e sarà attivato il servizio sociale professionale d'ambito Trani-Bisceglie. Inoltre, saranno erogati corsi di formazione a titolo gratuito per 80 giovani neo diplomati residenti nell'ambito. Altri 30 giovani neo laureati svolgeranno un tirocinio presso i Comuni costituenti l'ambito e partirà un serio e strutturale progetto di inserimento lavorativo per 60 inoccupati».

De Noia non dimentaica neanche la predisposizione, ormai ultimata del piano dei tempi e degli spazi «per il quale - sottolinea il consigliere - la Regione ha voluto complimentarsi con l'ufficio stesso, essendo l'unico ad averlo avviato e quasi terminato. Sembrava destinato all'oblio ed all'incompiutezza: inefficienze, servizi mai partiti, fondi bloccati e mai spesi da oltre quattro anni ma la nomina della Cianti a dirigente dell'ufficio di piano ha segnato la svolta».

«Chi fa politica seriamente e senza demagogia - prosegue De Noia - non può non riconoscere i meriti della nuova dirigente, alla quale desidero esprimere un sincero ed accorato plauso al meticoloso, instancabile ed appassionato lavoro che sta portando avanti e grazie al quale sta facendo splendere di luce propria l'ufficio Comune di piano. A tutto ciò va aggiunta la riorganizzazione e sistemazione dell'ufficio, in passato paralizzato dalle poche unità lavorative presenti, ed anche per averlo reso decoroso e degno di un ufficio aperto al pubblico, il reperimento di risorse economiche confinate nei meandri dei capitoli di spesa del bilancio comunale ed inutilizzabili, e che invece, adesso, sono nuovamente disponibili e prontamente utilizzabili per fornire nuovi ed ulteriori servizi ai cittadini dell'ambito. A ciò si aggiungono i due bandi relativi uno all'acquisto della prima casa di residenza a favore di famiglie di nuova costituzione e di famiglie numerose, e l'altro per l'erogazione di un contributo economico a sostegno delle nuove nascite, al fine di fornire un sostegno economico per le spese più strettamente legate alla fase perinatale. Risultati lusinghieri che testimoniano incontrovertibilmente la bontà dell'azione amministrativa del nuovo ufficio di piano».