Il pari ad Avetrana mantiene la Vigor a tre punti dalla vetta

AVETRANA: Petranca, Salto, Margagliotti, Guerra, Cavalieri, Romano, Alemanni, Venza, Seu ( 6'st Cellamare), Cappellini, Richella All. Branà

TRANI: Sansonna, Rizzi, Valido, Arena, Telera, Monopoli, Martinelli, Camporeale, Lorusso (25'st Bruno), Faccini, Infimo All. Pizzulli

Né vincitori né vinti al termine dello scontro al vertice andato in scena al "Laserra" di Avetrana fra i biancorossi e la Vigor: la gara, notevolmente condizionata dal vento, offre diversi spunti positivi al tecnico biancazzurro che, però, continua a fare i conti con le difficoltà in fase realizzativa che non permettono di suggellare adeguatamente le buone trame di gioco evidenziate.

Nel corso del primo tempo i biancazzurri esercitano una nitida supremazia territoriale che, tuttavia, risulta improduttiva ad eccezione di un fendente dalla distanza di Camporeale che sfiora il palo. Sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Faccini la sfera giunge nei pressi di Lorusso che non impatta da buona posizione. Nel frattempo giungono sugli spalti gli ultras tranesi i quali supportano incessantemente i ragazzi di Pizzulli. Faccini costringe Petranca ad un'uscita spericolata, dal successivo corner una botta di Rizzi sorvola la traversa.

In avvio di ripresa Lorusso calcia debolmente sprecando l'invitante opportunità confezionata da Arena. Il primo squillo tarantino porta la firma dello specialista Cappellini che chiama Sansonna alla respinta con i pugni su calcio piazzato, dall'altra parte Telera e Martinelli non riescono a risolvere una mischia furibonda. Un tiro insidioso del giovane Venza desta qualche apprensione all'estremo tranese che al 22' si inarca sulla sassata dello stesso Venza che colpisce la traversa; dall'azione susseguente scaturisce una violenta conclusione di Cellamare che il numero uno della Vigor smanaccia prodigiosamente in angolo. Camporeale prova a sorprendere Petranca dal limite mentre un perfido diagonale di Cappellini obbliga Sansonna alla complicata deviazione in angolo. Un'incursione di Camporeale sulla sinistra non procura grattacapi al portiere locale, al contrario è l'Avetrana ad accarezzare il vantaggio con Alemanni che scheggia la traversa da posizione defilata. L'ultimo tiro dalla bandierina impegna nuovamente il guardapali biancazzurro che sventa la minaccia.

La Vigor conquista un punto meritato - sottolineato dagli applausi finali dei tifosi - alla luce di quanto espresso per oltre un'ora al cospetto di un avversario che conferma il proprio valore. La prima giornata di ritorno rimarca l'imprevedibilità di un torneo nel quale si fatica contro chiunque (ad eccezione del rimaneggiato Galatina) come testimoniato dal ko del Fasano a Barletta e dal pareggio del Gallipoli ad Aradeo. Ben otto compagini sono racchiuse in soli cinque punti per cui potrebbero rivelarsi determinanti gli scontri diretti a cominciare da domenica prossima allorquando il Trani ritornerà al Comunale affrontando il Casarano.