Il Trani nella tana della capolista Casarano per continuare a stupire

La serie positiva inaugurata dall'avvento di mister Scaringella ha permesso al Trani di arrampicarsi in terza posizione a quota 15 in coabitazione con altre quattro formazioni, piazzamento che conferisce ulteriore fascino alla sfida in programma al "Capozza" di Casarano. I biancazzurri, privi dello squalificato Guerra e dell'acciaccato Ciardi, si apprestano infatti a recarsi nella tana della capolista nutrendo un legittimo rispetto che tuttavia non comporterà un timore reverenziale.

Il sodalizio presieduto da Maci ha allestito un organico di indubbio spessore che è ritenuto il favorito per la promozione in serie D da numerosi addetti ai lavori: a disposizione del molfettese Pasquale De Candia (non potrà disporre di Vergori) ci sono elementi quali Caputo, Vicedomini, Esposito, D'Aiello, Palmisano, Rescio, il fresco ex capitano tranese Francesco Cantatore e soprattutto la coppia Di Rito-Mincica che sta creando non pochi grattacapi alle retroguardie avversarie. Si tratterà di un considerevole banco di prova per Camasta e compagni che non subiscono reti da oltre 450' costituendo la miglior difesa del raggruppamento.

Lo scontro fra due delle compagini più blasonate del torneo (non mancano precedenti nei campionati professionistici) è ormai un "classico" dell'Eccellenza dato che andrà in scena per la sesta annata consecutiva: l'ultimo match nel civettuolo impianto casaranese risale al settembre 2017 allorquando la Vigor di Pizzulli espugnò il terreno salentino grazie ad un guizzo di Camporeale in avvio di ripresa, risultato che consentì agli adriatici di issarsi in vetta a punteggio pieno. Arbitrerà il tarantino Montanaro coadiuvato dai baresi Denisov ed Alessandrino.