Amministrative 2015, Boccia-Caracciolo-Decaro presentano Ferrante
L'Auditorium di San Luigi pieno per l'incontro con gli elettori
lunedì 18 maggio 2015
7.49
Si è tenuta ieri pomeriggio, nella cornice di un affollato Auditorium San Luigi, la presentazione alla cittadinanza della candidatura di Fabrizio Ferrante, esponente del Partito Democratico e membro della omonima lista. A presentarlo, oltre al candidato sindaco di centro-sinistra Amedeo Bottaro, alcuni dei maggiori esponenti del "partito della Nazione": da Francesco Boccia, deputato nonché presidente della Commissione parlamentare Bilancio, Tesoro e Programmazione, a Antonio Decaro, sindaco della Città Metropolitana di Bari, fino a Filippo Caracciolo, presidente della CommissioneAmbiente regionale.
Più che una vera e propria presentazione, l'ex presidente del consiglio comunale ha voluto con quest'incontro fare il punto sulla attuale situazione politica, considerando come epicentro la città di Trani e valutando come l'esito delle prossime elezioni possa essere fondamentale per il "peso" della città in Regione e non solo. A riuscirci, in primis, il parlamentare biscegliese, che ha ricordato come il Comune sinora sia stato visto come «una mucca da mungere. È per i cittadini il simbolo dell'inefficienza amministrativa. Tocca al PD il compito di invertire la rotta, da ultimo partito superstite. Il centro-destra è allo sbaraglio, i grillini sono figli di una società di consulenza, mentre Salvini riesce solo a soffiare sul fuoco della disperazione. Non ci sono opzioni di voto alternative».
A rimarcare il concetto, anche Decaro: «A Bari, in questi giorni, stiamo sperimentando una innovazione politica, definendo attraverso la sagra del programma gli obiettivi e le priorità del prossimo governo regionale». Una energia che andrebbe trasmessa anche all'amministrazione tranese. Ferrante lo aveva annunciato al momento dell'ufficializzazione del passo in avanti: «La situazione è tremendamente complicata da molti punti di vista a livello amministrativo e credo che solo un gioco di squadra possa dare un significativo contributo alla soluzione dei tanti problemi a cominciare da quelli finanziari». In questo team, la carta Ferrante rappresenterebbe la più pronta ad agire da subito. Conscio di sapere cosa e come va fatto, come rimarcato più volte anche nel corso della fase di avvicinamento alle Primarie. Da cui il centro-sinistra tranese è uscito compatto: con l'accoppiata Bottaro-Ferrante, in sala, si sente già fiducia, verso un primo turno elettorale decisivo. Ma guai a tirare i remi in barca.
Più che una vera e propria presentazione, l'ex presidente del consiglio comunale ha voluto con quest'incontro fare il punto sulla attuale situazione politica, considerando come epicentro la città di Trani e valutando come l'esito delle prossime elezioni possa essere fondamentale per il "peso" della città in Regione e non solo. A riuscirci, in primis, il parlamentare biscegliese, che ha ricordato come il Comune sinora sia stato visto come «una mucca da mungere. È per i cittadini il simbolo dell'inefficienza amministrativa. Tocca al PD il compito di invertire la rotta, da ultimo partito superstite. Il centro-destra è allo sbaraglio, i grillini sono figli di una società di consulenza, mentre Salvini riesce solo a soffiare sul fuoco della disperazione. Non ci sono opzioni di voto alternative».
A rimarcare il concetto, anche Decaro: «A Bari, in questi giorni, stiamo sperimentando una innovazione politica, definendo attraverso la sagra del programma gli obiettivi e le priorità del prossimo governo regionale». Una energia che andrebbe trasmessa anche all'amministrazione tranese. Ferrante lo aveva annunciato al momento dell'ufficializzazione del passo in avanti: «La situazione è tremendamente complicata da molti punti di vista a livello amministrativo e credo che solo un gioco di squadra possa dare un significativo contributo alla soluzione dei tanti problemi a cominciare da quelli finanziari». In questo team, la carta Ferrante rappresenterebbe la più pronta ad agire da subito. Conscio di sapere cosa e come va fatto, come rimarcato più volte anche nel corso della fase di avvicinamento alle Primarie. Da cui il centro-sinistra tranese è uscito compatto: con l'accoppiata Bottaro-Ferrante, in sala, si sente già fiducia, verso un primo turno elettorale decisivo. Ma guai a tirare i remi in barca.