Articolo 97: "Per la Trani raccontata da Giletti e Iene è imbarazzante il silenzio dell'Amministrazione"
Il movimento civico denuncia omertà “politica” mentre si dà un’immagine distorta della nostra città
mercoledì 30 aprile 2025
14.46
"Ci aspettavamo una reazione da parte del Sindaco di Trani nei confronti delle emittenti televisive RAITRE e ITALIA UNO che in questi ultimi giorni hanno parlato di Trani come una città di malaffare e mafia, fornendo a milioni di telespettatori una immagine distorta e che non le appartiene.
È grave aver prestato acquiescenza a quanto narrato nella puntata di lunedì 28 aprile 2025 de "Lo stato delle cose" condotta da Massimo Giletti su Raitre, in cui si è parlato nuovamente dell'inchiesta della Procura di Trani "Zero Titoli", concernente un vero e proprio "diplomificio con annessi lauree e master" a pagamento.
È stata fornita una ricostruzione di fatti illeciti senza considerare che i presunti autori di reato non erano del posto ma avevano creato la loro base a Trani.
Il silenzio degli amministratori locali è ancor più imbarazzante di fronte all'ipotesi lanciata da Giletti su un presunto traffico illecito di rifiuti sulla base di mere dichiarazioni rilasciate da soggetti intervistati in anonimo.
È altrettanto assordante il silenzio degli amministratori locali sulla puntata del 27 aprile scorso de "Le Iene presentano: Inside" sull'argomento "Puglia criminale: la quarta mafia", in cui sono state raccontate alcune realtà della mafia pugliese.
In particolare, si è tornato a parlare delle vicende di Salvatore Annacondia e delle implicazioni della criminalità organizzata con politica ed imprese, fatti che appartengono al passato e che sono stati ormai superati con condanne passate in giudicato.
Anche in questo caso si è data una immagine distorta e non veritiera della situazione attuale della città di Trani su cui gli amministratori locali non hanno preso posizione.
Non comprendiamo i motivi di questa omertà "politica".
Per tale motivo inoltriamo questo comunicato alle due redazioni televisive manifestando il disappunto dei cittadini tranesi sulle informazioni divulgate e chiedendo che venga letto in trasmissione.
Avv. Alessandro Moscatelli
Movimento Civico Articolo 97 – Trani
È grave aver prestato acquiescenza a quanto narrato nella puntata di lunedì 28 aprile 2025 de "Lo stato delle cose" condotta da Massimo Giletti su Raitre, in cui si è parlato nuovamente dell'inchiesta della Procura di Trani "Zero Titoli", concernente un vero e proprio "diplomificio con annessi lauree e master" a pagamento.
È stata fornita una ricostruzione di fatti illeciti senza considerare che i presunti autori di reato non erano del posto ma avevano creato la loro base a Trani.
Il silenzio degli amministratori locali è ancor più imbarazzante di fronte all'ipotesi lanciata da Giletti su un presunto traffico illecito di rifiuti sulla base di mere dichiarazioni rilasciate da soggetti intervistati in anonimo.
È altrettanto assordante il silenzio degli amministratori locali sulla puntata del 27 aprile scorso de "Le Iene presentano: Inside" sull'argomento "Puglia criminale: la quarta mafia", in cui sono state raccontate alcune realtà della mafia pugliese.
In particolare, si è tornato a parlare delle vicende di Salvatore Annacondia e delle implicazioni della criminalità organizzata con politica ed imprese, fatti che appartengono al passato e che sono stati ormai superati con condanne passate in giudicato.
Anche in questo caso si è data una immagine distorta e non veritiera della situazione attuale della città di Trani su cui gli amministratori locali non hanno preso posizione.
Non comprendiamo i motivi di questa omertà "politica".
Per tale motivo inoltriamo questo comunicato alle due redazioni televisive manifestando il disappunto dei cittadini tranesi sulle informazioni divulgate e chiedendo che venga letto in trasmissione.
Avv. Alessandro Moscatelli
Movimento Civico Articolo 97 – Trani