Barriere anti-rumore lungo la linea ferroviaria

I Verdi sollecitano: «l’amministrazione si faccia parte diligente»

martedì 13 novembre 2007
«Con comunicazione del 27.7.2006 la Direzione investimenti della R.F.I. s.p.a. (Rete Ferroviaria Italiana) ha comunicato al Comune di Trani l'approvazione da parte Conferenza Unificata Stato-Regione degli interventi di "mitigazione e contenimento" del rumore derivante dalla rete ferroviaria.
In sostanza sono stati approvati i progetti necessari per la realizzazione di "barriere antirumore" nel Comune di Trani nell'ambito della linea ferroviaria Ancona-Brindisi, per un totale di 5,7 chilometri. I progetti prevedono il risanamento acustico nella zona abitata del nostro Comune ivi compresa la zona della Stazione ferroviaria. Le suddette barriere antirumore, da realizzarsi a ridosso dei binari che attraversano la nostra città saranno costituite da un supporto in cemento armato di altezza di due metri e da una pennellatura superiore verticale opaca e fonoassorbente che consentirà l'abbattimento dei rumori, nel rispetto dei parametri fissati dalla legge, prodotti dai treni in corsa che attraversano l'abitato cittadino.
Nella suddetta comunicazione, inoltre, la R.F.I. s.p.a. richiedeva la verifica di conformità urbanistica delle opere da realizzare nonché l'approvazione degli interventi con una idonea delibera di Consiglio Comunale. In considerazione della rilevanza dell'intervento proposto che risolverebbe, senza alcun costo per le casse comunali, il problema del rumore provocato dal passaggio dei treni lungo la rete ferroviaria posta nel nostro centro cittadino, a ridosso di case, scuole, ospedali etc., sarebbe il caso che fosse posto all'ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile il suddetto provvedimento, già visionato dalla competente Commissione Consiliare nel mese di settembre dello scorso anno.
Poiché riteniamo che tali provvedimenti permettano il reale miglioramento della qualità della vita dei cittadini Tranesi chiediamo che l'amministrazione si faccia parte diligente ed adotti ogni iniziativa utile per la predisposizione del necessario ordine del giorno da approvarsi nella prossima seduta di Consiglio Comunale.»

Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare Movimento dei Verdi