Battiti si, Battiti no: il popolo dei social si scatena. Ma il commento migliore è firmato da Rino Negrogno

"La loro arte è cercare a tutti i costi qualcosa da dire, contestare ogni cosa per poi proporsi alle prossime votazioni"

sabato 9 luglio 2022 10.01
Battiti si, Battiti no. Il popolo dei social si è scatenato. Detrattori e sostenitori si sfidano a…battiti di commenti. Ci piace, anche in questa occasione, ospitare sulle pagine di TraniViva le parole di Rino Negrogno, scrittore e fine osservatore della realtà tranese, della quale sottolinea con lieve sarcasmo pregi e difetti. E questa volta il suo latinorum gli fa un baffo a don Abbondio. Gustatevi ogni rigo. E buon Battiti a tutti.
"Mi fanno sorridere quelli che manifestano le loro perplessità rispetto al divieto imposto alle attività commerciali prospicienti piazza Quercia di somministrare bevande all'esterno delle stesse, in occasione dell'evento Battiti Live.
Mi fanno sorridere poiché sono gli stessi che invece condividono e hanno condiviso il divieto esteso per tutta la città in occasione della "Madonna di notte". E constatato che sia durante l'evento religioso che quello pagano nessuno dei seguaci sia intento nelle preghiere, mi viene spontaneo chiedermi quale sia la differenza.

Ritengo sia giusto limitare la vendita di bevande che nella maggior parte dei casi sono alcoliche, in una situazione non facile da gestire a causa della moltitudine di gente che si riverserà nella piazza. Ma non è questo il punto, vorrei solo capire la differenza che passa tra quando si suona il Riposo eterno di Carrozza piuttosto che La coda del diavolo di Elodie.

La verità è che la loro arte è cercare a tutti i costi qualcosa da dire, contestare ogni cosa per poi proporsi alle prossime votazioni, pur essendo a loro volta già stati amministratori, e avermi rotto i coggioni quand'avessi desiderato improvvisamente una Peroni folgorato di Giovedì Santo.

Qualcuno addirittura sostiene che sia stato proprio sbagliato organizzare Battiti Live a Trani. Mi sono preso la briga di andarmi a vedere i commenti dei tranesi quando Battiti Live, nel 2016, fu spostato da Trani a Bisceglie, erano più o meno questi: "Svegliatevi tranesi pecorai che tra poco i biscegliesi ci toglieranno anche il mare", "Bottaro dimettiti!".

Verrebbe da ridere. E ridendo ridendo ho provato a immaginare cosa sarebbe accaduto se nel 1201, quando fu inaugurata la Cattedrale di Trani, ci fossero stati i forum.

Eccovi uno copia incolla tratto dal giornale Tranum Vixit di quell'epoca:

Annuntio vobis gaudium magnum habemus Cathedrali!
XXII februarius 1201 anno Domini, Edificatus in ecclesia Sanctae Mariae de Scala , inauguratus reverendissimum Cathedralis. Quam tempore voluit reverendissimo Cataldus et Sanctæ Romanæ Ecclesiæ.
Fidelis invictatus est.

Commentus dei cittadinus:

Non si potevat construire un asylum?
Villanus Eusebius

Incompetentus est, rovinam lo paesaggium marinum.
Observatorus Attentus

Ecce quoniam proprius a Cataldus quod romperus aures cum le campanibus.
Anonimus

Et i faris allo stadium?
Tifosus.

Lo campanilus est etiam altissimus.
Architectus Giustinianus.

Bottarus habet datus affidaemtum directus!
Expertus Lucilio.

Non si potea construire in stilus baroccus?
Barocco Livius

Est mastodonticus, ecclesiae videtur come una cathedralis. Troppo sprecus.
Disoccupatus.

Ancorus una ecclesiae, sed non ce ne sunt già troppem?
Redditus di cittadinanzus.

Menomale che prima non esistevano i forum, altrimenti manco la Cattedrale avremmo ora".