Buche e cani: richieste di risarcimento per 116 mila euro

Notificati al Comune di Trani diciannove atti di citazione. Per sinistri occorsi quasi tutti nel periodo 2010-2011

giovedì 14 febbraio 2013 13.24
A cura di Alessandro Bove
Insidie stradali e cani randagi, il Comune di Trani continua ad essere interessato da un numero importante di procedure giudiziarie promosse davanti all'autorità giudiziaria per danni subiti dai cittadini. Nei confronti del Comune sono stati notificati diciannove atti di citazione per risarcimento di danni subiti in seguito all'impatto con insidie presenti sulla strada o sui marciapiedi comunali. L'ammontare delle varie richieste risarcitorie, per sinistri occorsi quasi tutti nel periodo 2010-2011, supera i 116.000 euro.

Il Comune di Trani, non coperto da polizza assicurativa per tali incidenti, ha determinato di resistere e costituirsi nei citati procedimenti giudiziari "sia perché alcune presentano aspetti di sostanziale infondatezza che per ridurre l'entità dei risarcimenti" affidando al responsabile dell'ufficio legale comunale, l'avvocato Michele Capurso, la difesa dell'Ente.
Buche come crateri. La foto è stata scattata questa mattina in via Sant'Agostino: un grosso blocco di asfalto si è staccato dalla sede stradale.