Carabiniere tranese insieme al suo collega salvano la vita di un 80enne a Lucera
L'uomo è stato trovato privo di sensi lungo la strada statale 17
lunedì 7 luglio 2025
15.55
Due carabinieri della Compagnia di Lucera, tra cui il tranese M.L., sono stati protagonisti di un intervento tempestivo che ha salvato la vita a un uomo di 80 anni. Durante un ordinario servizio di controllo lungo la strada statale 17, i due militari hanno trovato l'anziano privo di sensi sul margine della carreggiata.
Senza esitare, M.L. e il suo collega hanno subito attivato le procedure di primo soccorso, praticando un massaggio cardiaco che ha permesso di ristabilire i primi segni vitali dell'uomo. Hanno poi mantenuto stabili le condizioni del paziente fino all'arrivo del personale sanitario.
L'anziano è stato trasportato d'urgenza in ospedale e, fortunatamente, è stato dimesso in serata in buone condizioni. Tornato a casa, ha voluto ringraziare personalmente i due militari, esprimendo profonda gratitudine per il loro intervento.
Il carabiniere scelto M.L., dicevamo, è un nostro concittadino che ha vissuto a Trani fino al giorno dell'arruolamento nell'arma e a Trani, dove risiedono i genitori, ritorna spesso. Anche il padre sottotenente dei Carabinieri in congedo, già comandante della squadra di Polizia Giudiziaria presso la Procura di Trani, in passato è stato protagonista di un altro salvataggio di un uomo che minacciava di lanciarsi da una finestra dell'ospedale di Bisceglie.
Questo episodio ci ricorda che dietro la divisa ci sono persone come il nostro concittadino che con cuore e dedizione si mettono in gioco ogni giorno per salvare vite, dimostrando un'umanità profonda e un coraggio silenzioso che spesso passa inosservato.
Senza esitare, M.L. e il suo collega hanno subito attivato le procedure di primo soccorso, praticando un massaggio cardiaco che ha permesso di ristabilire i primi segni vitali dell'uomo. Hanno poi mantenuto stabili le condizioni del paziente fino all'arrivo del personale sanitario.
L'anziano è stato trasportato d'urgenza in ospedale e, fortunatamente, è stato dimesso in serata in buone condizioni. Tornato a casa, ha voluto ringraziare personalmente i due militari, esprimendo profonda gratitudine per il loro intervento.
Il carabiniere scelto M.L., dicevamo, è un nostro concittadino che ha vissuto a Trani fino al giorno dell'arruolamento nell'arma e a Trani, dove risiedono i genitori, ritorna spesso. Anche il padre sottotenente dei Carabinieri in congedo, già comandante della squadra di Polizia Giudiziaria presso la Procura di Trani, in passato è stato protagonista di un altro salvataggio di un uomo che minacciava di lanciarsi da una finestra dell'ospedale di Bisceglie.
Questo episodio ci ricorda che dietro la divisa ci sono persone come il nostro concittadino che con cuore e dedizione si mettono in gioco ogni giorno per salvare vite, dimostrando un'umanità profonda e un coraggio silenzioso che spesso passa inosservato.