"I Dialoghi di Trani" ultima giornata con la "lectio" di Gustavo Zagrebelsky

Numerosi appuntamenti nel calendario conclusivo della manifestazione

domenica 19 settembre 2021 11.19
Ultima giornata del calendario della XX edizione dei Dialoghi di Trani, con una fitta agenda degli appuntamenti.

Dopo gli incontri della prima mattinata, alle 11 in Cattedrale, Basilica Superiore, Dialogo fra Mons. Leonardo D'Ascenzo, Adolfo Ceretti, Michele Laforgia e Domenico Castellaneta su "Un'altra Storia inizia qui: la giustizia come ricomposizione".

Alle 11.30 in piazza Duomo, dialogo fra Stefano Ciafani, Fabio Brescacin, Vincenzo Linarello e Francesco Strippoli su "Spreco alimentare, fertilità del suolo, contrasto alle mafie".

Alle 12.15 in Cattedrale Basilica superiore la Lectio" di Pietro Dorfles su "Il mito di Ulisse da Dante a Primo Levi".

Nel pomeriggio alle 16 a cura del Circolo "Dino Risi" proiezione di "Tutte a casa - Memorie digitali da un mondo sospeso" documentario con 500 donne protagoniste e oltre 8.000 video prodotti dall'8 marzo a giugno 2020.

Alle 16,30 in Cattedrale Santa Maria della Scala, monologo teatrale con Paolo Panaro, Altea Chionna e Alessandro Epifani "Vita di Dante". A cura del comitato di Trani della Società Dante Alighieri.

Alle 17 in piazza Duomo: Luigi Manconi, mons. Vincenzo Paglia e Pietro del Soldà dialogano su "Il senso della vita". Alle 18 in piazza Duomo "Incontro con l'autore": Antonella Viola e Giorgio Zanchini con "Danzare nella tempesta".

Alle 19 in Biblioteca comunale dialogo Ilaria Gaspari, Simone Regazzoni (in collegamento), Andrea Vico (in collegamento) Filosofia del pianeta. A cura di Scuola Holden.

Alle 19.30 in piazza Duomo dialogano Assuntela Messina, Domenico Favuzzi e Andrea Frollà "Il divario digitale: una nuova forma di discriminazione.

Allo stesso orario in biblioteca comunale incontro con l'autore Lorenzo Marone e Vito Santoro "La donna degli alberi" a cura della libreria Luna di sabbia.

Alle 20.30 in piazza Duomo Lectio di Gustavo Zagrebelsky "Qohelet" Che cosa sono queste «vanità delle vanità» di cui ci parla il Qohelet? Sono un messaggio di disperazione o un linguaggio di libertà? Che cos'è il mondo sul quale il vento soffia da Oriente a Occidente e da Occidente a Oriente per ritornare sempre al punto di partenza?

Alle 21.30 in piazza Duomo per "Incontri pop" a cura di Gianvito Rutigliano e Felice Sblendorio, in scena l'attore Fabrizio Gifuni.