I Sindaci della BAT a scuola di Protezione Civile

Giovedì 15 febbraio ad Andria la prima di cinque giornate di formazione

mercoledì 14 febbraio 2024 12.05
Si terrà giovedì 15 febbraio nella sede della provincia di Barletta - Andria - Trani, ad Andria, la prima delle cinque giornate dedicate alla formazione per Amministratori Comunali in Protezione Civile.

L'iniziativa origina da un confronto di esigenze e di opportunità fra la Presidente di ANCI Puglia, Fiorenza Pascazio, ed il Capo Dipartimento Regionale di Protezione Civile, Nicola Lopane. Tale percorso intende sperimentare una conoscenza operativa e gestionale, omogenea, in cui i Sindaci, sono deputati ad essere front-office, soprattutto durante un'emergenza.

Il programma vede fattivamente coinvolta la Provincia BAT, ente da sempre impegnato in Protezione Civile, a dispetto della riduzione delle sue funzioni a seguito della "legge Delrio".

Gli amministratori dei dieci comuni del territorio si confronteranno nell'analisi del Decreto Legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018 - Codice di Protezione Civile, proiettando la loro vision circa la responsabilità riconosciuta, la valutazione dei rischi, le procedure di allertamento e il supporto degli enti sovrastanti nel processo di sussidiarietà. Esamineranno inoltre la nuova piattaforma SINAPSI, strumento gestionale dinamico messo a punto dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile, parleranno di comunicazione, dei social e del loro uso corretto, affronteranno le strategie per una diffusione ottimale della conoscenza e della cultura della Protezione Civile nonché la gestione ottimale del Volontariato.

Un programma fitto, articolato in cinque appuntamenti (ogni giovedì, fino al 14 marzo, dalle ore 14.30 alle 17.30), messo a punto con la supervisione del Dipartimento Nazionale.

«L'auspicio è che quanto i sindaci e i loro delegati impareranno non venga mai ad essere applicato – commenta il responsabile provinciale Protezione Civile Bat, Gianni De Trizio - . Sappiamo altrettanto bene, però, che il rischio di un evento calamitoso è sempre probabile e può manifestarsi con devastante ricaduta sulla Comunità colpita. Rivolgiamo il nostro "in bocca al lupo" agli amministratori locali discenti ed a tutto il corpo docente per questa nuova sfida».