I Verdi ancora sulla discarica: «Sempre maggiori incertezze»
Nota congiunta di Laurora e di Gregorio che parlano di gestione disastrosa
mercoledì 29 ottobre 2014
7.57
Insistono sull'argomento discarica i Verdi di Trani, Franco Laurora e Michele di Gregorio. «Gli ultimi eventi legati alla gestione della discarica cittadina - scrivono in una nota -, quali le dimissioni dell'amministratore unico e la nomina di un super consulente da parte del sindaco piuttosto che rassicurare hanno portato maggiori incertezze e sospetti sulla vicenda. Il sospetto è che oramai l'irreparabile si sia verificato e che con questa consapevolezza, tardiva, si cerchi di mettere una grande pezza a colori.
In tutto questo caos - continuano - ci aspettavamo parole di chiarezza e soprattutto che qualcuno rispondesse alla domanda delle domande: è vero he fin dal mese di marzo 2014 il direttore tecnico della discarica aveva notificato ai responsabili aziendali e del Comune il rischio di esplosioni del biogas e di infiltrazioni di percolato? Piuttosto che chiacchiere attendiamo con curiosità una risposta chiara a color che hanno responsabilità di governo della città, ma che a volte sembrano che vivano sulla luna.
Nel frattempo apprendiamo dal sito dell'Amiu Spa che la nostra azienda pubblica ha avviato procedure per l'assunzione di 2 operatori appartenenti alle categorie protette, cosa buona e giusta, anche se solo pochi mesi addietro l'amministratore unico di AMIU ha proceduto a ben 3 assunzioni, senza preoccuparsi di rispettare la Legge 68/99. Perché gli obblighi di legge non sono stati rispettati nei tempi giusti quando sono state fatte le altre assunzioni?
Infine una considerazione banale. Alla luce di quanto accaduto fino ad ora – concludono Laurora e di Gregorio -, soprattutto nella gestione disastrosa della discarica, sicuramente il sindaco saprà agire per il verso giusto nominando a capo dell'AMIU personalità con le giuste competenze e la necessaria esperienza non legate all'esigenza politica di sopravvivenza della propria amministrazione, ma finalizzate a garantire il territorio e l'economia cittadina e, soprattutto, la salute di tutti i Tranesi. Attendiamo sicuri e fiduciosi ben certi che il sindaco sia ben consapevole che nessuno possa scherzare con la salute e la pazienza dei cittadini».
In tutto questo caos - continuano - ci aspettavamo parole di chiarezza e soprattutto che qualcuno rispondesse alla domanda delle domande: è vero he fin dal mese di marzo 2014 il direttore tecnico della discarica aveva notificato ai responsabili aziendali e del Comune il rischio di esplosioni del biogas e di infiltrazioni di percolato? Piuttosto che chiacchiere attendiamo con curiosità una risposta chiara a color che hanno responsabilità di governo della città, ma che a volte sembrano che vivano sulla luna.
Nel frattempo apprendiamo dal sito dell'Amiu Spa che la nostra azienda pubblica ha avviato procedure per l'assunzione di 2 operatori appartenenti alle categorie protette, cosa buona e giusta, anche se solo pochi mesi addietro l'amministratore unico di AMIU ha proceduto a ben 3 assunzioni, senza preoccuparsi di rispettare la Legge 68/99. Perché gli obblighi di legge non sono stati rispettati nei tempi giusti quando sono state fatte le altre assunzioni?
Infine una considerazione banale. Alla luce di quanto accaduto fino ad ora – concludono Laurora e di Gregorio -, soprattutto nella gestione disastrosa della discarica, sicuramente il sindaco saprà agire per il verso giusto nominando a capo dell'AMIU personalità con le giuste competenze e la necessaria esperienza non legate all'esigenza politica di sopravvivenza della propria amministrazione, ma finalizzate a garantire il territorio e l'economia cittadina e, soprattutto, la salute di tutti i Tranesi. Attendiamo sicuri e fiduciosi ben certi che il sindaco sia ben consapevole che nessuno possa scherzare con la salute e la pazienza dei cittadini».