Imbrattati i manifesti antifascisti affissi a Trani con scritte nostalgiche del regime
Hastarci: «Ignoranza e nostalgia del fascismo nel 2025»
martedì 29 aprile 2025
19.20
Nei giorni scorsi alcuni manifesti affissi in città dall'associazione antifascista Hastarci Trani sono stati vandalizzati con scritte nostalgiche del regime fascista, tra cui "Viva il Duce" e "RSI". Un gesto che ha suscitato immediata reazione e indignazione da parte dell'associazione, che ha denunciato l'accaduto pubblicamente attraverso i suoi canali social.
«Imbrattare manifesti antifascisti con "RSI" e "W il duce" nel 2025 fa rabbia ma fa anche tanto ridere - si legge nel comunicato diffuso da Hastarci -. Pensano di ferire chi ha retto il piombo e la fame con un pennarello da quattro soldi? I partigiani ridevano in faccia ai fucili, figuriamoci dinanzi a due scarabocchi! Noi festeggiamo la Liberazione, loro la loro eterna sconfitta».
Il gesto, avvenuto nei giorni in cui si celebra la Liberazione d'Italia, assume un significato ancora più grave poiché colpisce la memoria collettiva della Resistenza e i valori democratici alla base della Repubblica italiana. L'associazione, attiva da anni sul territorio per la promozione della cultura antifascista e della memoria storica, ha ribadito il suo impegno con un messaggio forte: «Ora e sempre Resistenza».
«Imbrattare manifesti antifascisti con "RSI" e "W il duce" nel 2025 fa rabbia ma fa anche tanto ridere - si legge nel comunicato diffuso da Hastarci -. Pensano di ferire chi ha retto il piombo e la fame con un pennarello da quattro soldi? I partigiani ridevano in faccia ai fucili, figuriamoci dinanzi a due scarabocchi! Noi festeggiamo la Liberazione, loro la loro eterna sconfitta».
Il gesto, avvenuto nei giorni in cui si celebra la Liberazione d'Italia, assume un significato ancora più grave poiché colpisce la memoria collettiva della Resistenza e i valori democratici alla base della Repubblica italiana. L'associazione, attiva da anni sul territorio per la promozione della cultura antifascista e della memoria storica, ha ribadito il suo impegno con un messaggio forte: «Ora e sempre Resistenza».