L'arte come cinema: ultimi giorni per la "Nouvelle Vague" di Purino a Palazzo Beltrani

C'è tempo fino al 2 novembre per visitare la personale dell'artista francese che "monta" le sue tele come fotogrammi.

martedì 28 ottobre 2025 8.44
Si avvia alla conclusione, nelle sale di Palazzo delle Arti Beltrani, la personale dell'artista francese Fabio Purino, "La Nouvelle Vague". L'esposizione, che ha già attirato un pubblico cosmopolita da Francia, Australia e Germania, chiuderà i battenti domenica 2 novembre.

La mostra offre uno sguardo su un artista che non dipinge nel senso tradizionale del termine, ma "monta" le sue opere. Influenzato dal suo background di regista e direttore artistico per colossi come ARTE, MTV e RTL Germania, Purino concepisce la tela come una pellicola. Figure ritagliate, tensioni grafiche, colori netti e lettering si intrecciano come fotogrammi di un film, evocando la libertà espressiva e la grammatica visiva della "Nouvelle Vague" cinematografica, il movimento di Godard e Truffaut.

L'esposizione, che l'artista (di origini friulane) ha pensato anche per il pubblico francese che affolla Trani in autunno, include una sala interamente dedicata alla città, omaggiata come luogo di relazioni e affetti. La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo accesso ore 17:00). Il biglietto (5 euro intero, 3 euro ridotto) include anche la visita all'intero museo e alla collezione permanente della Pinacoteca "Ivo Scaringi".