Laurora: «Ospedale unico Trani-Bisceglie in tempi rapidi»

Nota del Consigliere regionale dell'Udc.

giovedì 27 novembre 2008
«In qualità di Consigliere regionale e di componente della terza commissione consigliare della Regione Puglia desidero fornire uno spunto di riflessione sulla vicenda dell'Ospedale unico Trani-Bisceglie. Pur rispettando le opinioni di tutti e soprattutto di quanti sostengono che il denaro pubblico non debba essere sperperato, è necessario ribadire con forza che, se si vuole garantire ai cittadini di Trani e dell'intero territorio una sanità pubblica che eroghi prestazioni di qualità, occorre arrivare rapidamente alla costruzione di un unico ospedale del territorio.

L'obiettivo che la Regione Puglia si pone nel realizzare la struttura ospedaliera in programma, in sostituzione di quelli esistenti, è quello di realizzare all'interno del suo territorio una rete di assistenza sanitaria ospedaliera gratuita e di eccellenza, dove il cittadino trovi risposte al suo bisogno di salute per tutti gli eventi acuti che si realizzano negli ambienti domestici,di lavoro, ludici e sulla strada. L'ospedale di Trani non solo non offre tutto il ventaglio delle specialità sanitarie, ma neppure risponde, dal punto di vista impiantistico , a quelli standard che la Regione Puglia ha indicato debbano possedere le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie in regime di ricovero.

D'altro canto l'adeguamento della struttura esistente a quelli standard non è più possibile, poiché i vincoli delle strutture edilizie esistenti pregiudicano l'esecuzione di tutti i lavori necessari, anche se, per rendere sicure alcune prestazioni sanitarie, risultano improcrastinabili alcuni interventi base. La condizione di grossa inferiorità della nostra struttura ospedaliera, è resa ancor più grave in quanto gli altri ospedali della Puglia nel frattempo, con l'adeguamento degli standard edilizi, hanno potuto mettere in atto modelli organizzativi efficienti e di qualità, rivolti a risolvere tempestivamente e a qualunque ora gli eventi sanitari acuti in urgenza o in emergenza. Alla luce di quanto espresso, dunque, ritengo non più procrastinabile la realizzazione del nuovo ospedale Trani-Bisceglie attuando, contestualmente, una riorganizzazione delle attività sanitarie del territorio per tutte quelle patologie che non troveranno soluzione in esso. Un'operazione non facile che richiede sicuramente da parte di tutte le forze politiche lungimiranza, competenza e una buona collaborazione perché diventi, comune ed unico, l'obiettivo di offrire alla popolazione del nostro territorio una struttura ospedaliera più adeguata, in linea con gli indirizzi del Piano della Salute approvato e, quello che più conta, rispondenti ai reali ed urgenti bisogni della salute pubblica.»

Carlo Laurora
Consigliere Regionale UDC