Lech Lechà, dal 2 al 7 marzo settimana dedicata alla cultura ebraica

A Trani tante iniziative per far conoscere dal vivo le pratiche della comunità

lunedì 23 febbraio 2015 7.13
A cura di Alessandra Vacca
Torna a Trani la settimana dedicata all'ebraismo, Lech Lechà, quest'anno giunta alla sua terza edizione in coincidenza con la festa ebraica di Purìm. Dal 2 al 7 marzo tante le iniziative dedicate all'arte, cultura e letteratura ebraica che proprio nel Sud hanno trovato terreno fertile e possono vantare un passato plurimillenario. Un appuntamento atteso quello della Lech Lechà per tutti coloro che vivono questo periodo in prima persona ma anche per tutti coloro che intendono approfondire e conoscere da vicino il mondo ebraico.

Molti gli eventi in programma a Trani e che avranno come unico scopo quello di far conoscere la cultura ebraica a 360 gradi: conferenze, presentazioni di libri, concerti, danze, cucina kasher, studio dei testi scritturali e lo Shabbath nell'incantevole scenario di Piazzetta Scolanova dinanzi alla Sinagoga, tornata a nuovo splendore dopo i recenti lavori di restauro. Altre location a Trani saranno l'Auditorium San Luigi (Piazza Mazzini), il Liceo Statale Classico e Scienze Umane F. De Sanctis e il Ristorante Taverna Portanova dove si potrà mangiare kasher sotto stretta sorveglianza rabbinica.

Il titolo della nuova edizione del Lech Lechà ha voluto legarsi quest'anno a una imminente ricorrenza ebraica, la festa di Purim: essa cade il 14 del mese di Adàr, secondo il calendario ebraico (4–5 marzo 2015 secondo il calendario civile). È una festa gioiosa istituita successivamente a quelle stabilite dalla Toràh in ricordo della salvezza del popolo ebraico ad opera della regina Ester. La tradizione vuole che durante il Regno di Assuero, re di Persia e di Media, avvenne che il più potente dei dignitari del re, Hamàn fu indispettito da Mordechài, cugino e tutore della regina Ester, il quale non si inchinava al suo passaggio. Hamàn istigò il re Assuero a emettere l'ordine di distruggere tutto il popolo ebraico cui Mordechài apparteneva. Fu perciò estratto il pur (la sorte) del giorno in cui la distruzione sarebbe avvenuta: il 13 di Adàr. La regina Ester riuscì tuttavia a capovolgere le sorti ottenendo la distruzione di Hamàn e la salvezza degli ebrei di Persia. Questi avvenimenti sono narrati nella Meghillàth Ester (Rotolo di Ester) che viene letta in tale ricorrenza.

Il programma completo verrà illustrato durante la conferenza stampa che si svolgerà a Bari, presso la sede della Mediateca Regionale; interverranno Silvia Godelli (Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia), Pier Luigi Campagnano (Presidente della Comunità ebraica di Napoli), Cosimo Yehudà Pagliara (referente regionale della comunità di Napoli), Francesco Lotoro (pianista).