Lestingi ci ripensa e scende dal fortino

Il giostraio ha parlato con il dirigente dell'ufficio tecnico. Protesta sospesa

martedì 22 settembre 2009
Piero Lestingi è sceso dal fortino della villa comunale dopo una giornata intera trascorsa a minacciare gesti estremi.
Il giostraio è riuscito a mettersi in contatto telefonico con il dirigente capo dell'ufficio tecnico comunale il quale gli ha promesso che domani prenderà visione della sua proposta lavorativa. Le parole di Affatato hanno convinto Lestingi a tornare sui suoi passi e nel vero senso della parola.
"La protesta - ha detto Lestingi - è solo sospesa".
Lestingi, munito di megafono, aveva minacciato di buttarsi allo scoccare delle 23 se il Comune non gli avesse rilasciato le autorizzazioni per installare in una zona della città le sue giostre. E' proprio il caso di dirlo: una telefonata può allungare la vita.