Marinaro chiede al sindaco di sollevare dall'incarico Modugno

E' ancora polemica sul comandante di Polizia Municipale di Trani.

giovedì 4 dicembre 2008
«Il Corriere del Mezzogiorno del 2 dicembre 2008 riporta la notizia che il Tribunale di Bari, gup dott.ssa Angela Rosa Nettis, su richiesta del Procuratore aggiunto dott. Giuseppe Carrabba ha rinviato a giudizio 17 persone perché avrebbero truccato gli esami nel concorso per l'assunzione di agenti di polizia municipale a Casamassima, riuscendo ad assegnare il posto a parenti ed amici.

Le accuse a vario titolo sono di abuso d'ufficio, falsità ideologica e materiale, interruzione di pubblico servizio, peculato, favoreggiamento personale e truffa. Tra gli imputati, tra gli altri, spicca il nome di Antonio Modugno, all'epoca dei fatti presidente della commissione e attuale Comandante dei Vigili Urbani di Trani. Secondo l'inchiesta della procura, gli indagati abusando delle proprie funzioni, avrebbero attestato il falso e condizionato lo svolgimento delle procedure del concorso per consentire ad alcuni, quasi tutti parenti, di essere vincitori della prova ed ottenere quindi l'assunzione. La notizia è stata riportata anche da qualche sito web cittadino.

Alcuni cittadini mi hanno avvicinato perplessi sui fatti, avvenuti tra il 2003/2004, che vedono implicato il dott. A. Modugno che riveste un alto incarico presso il Comune di Trani, Comandante dei VV. UU. e dirigente della VI^ e I^ ripartizione. Io ho sempre tanta fiducia nella Magistratura e auguro al dott. A. Modugno di poter dimostrare la sua innocenza, ma i cittadini mi hanno invitato a rivolgerle l'invito a sollevare dagli incarichi affidati e dalle funzioni il dott. A. Modugno in via cautelativa e per mera opportunità sino a quando lo stesso non avrà risolto le sue questioni penali in modo che possa presentarsi dinanzi al Tribunale di Bari libero dai gravosi impegni istituzionali e possa serenamente preparare le sue difese. Anche al fine di evitare che la città di Trani possa essere in qualche modo associata ai fatti che assolutamente non le appartengono.
Credo che la richiesta dei cittadini sia legittima perché essi desiderano che la città di Trani sia diretta nei ruoli chiave più rappresentativi da persone che non siano sfiorate da alcun dubbio verso le quali avere fiducia piena ed incondizionata.
Si rimane in attesa di Suo sollecito intervento amministrativo.»

Rag. Leonardo Marinaro
Consigliere Comunale