Ore di terrore per le fiamme a Rodi: al riparo la famiglia tranese in attesa di poter rientrare in patria
Apprensione per i tre concittadini bloccati nell'isola greca devastata da un incendio
domenica 23 luglio 2023
18.44
"Una notte di terrore, a fuggire dal fronte del fuoco per spostarsi in zone meno colpite dagli incendi" raccontano i turisti italiani a Rodi, come riportato dall'Adn Kronos: e fra questi anche i tre componenti di una famiglia tranese, in vacanza nell'isola greca in queste ore devastata da un vasto incendio; ora i tre, mamma, papà e figlioletta di 8 anni, si trovano in una situazione sicura, traportati in pullman con altri turisti in un riparo di fortuna presso una foresteria di religiosi.
Come appreso da alcuni conoscenti della famiglia tranese, la situazione pare comunque essere abbastanza critica, e gli stranieri sono in attesa di poter salire a bordo di un aereo per lasciare l'isola ancora in preda alle fiamme. Com'è noto il sindaco Amedeo Bottaro ha fatto sapere di avere contattato stamattina la Farnesina e inviato una pec all'unità di crisi "per chiedere che siano forniti aiuto e assistenza" ai tre in fuga dalle fiamme: il Comune ha reso noto che la famiglia è stata evacuata e a bordo di bus ha raggiunto appunto un luogo più sicuro.
Le fiamme a Rodi erano già alte fin da venerdì, anche se le notizie iniziavano ad essere abbastanza rassicuranti sul fatto che l'incendio cominciasse a essere sotto controllo. Ma da ieri, con l'alzarsi delle temperature e il vento forte la situazione è precipitata in modo veramente velocissimo. Ora la gente (si parla di 30mila persone) in fuga viene accolta in palestre, palazzetti, traghetti a largo di Rodi, mentre si tenta di organizzare il rientro per le tante persone arrivate in questi giorni.
Come appreso da alcuni conoscenti della famiglia tranese, la situazione pare comunque essere abbastanza critica, e gli stranieri sono in attesa di poter salire a bordo di un aereo per lasciare l'isola ancora in preda alle fiamme. Com'è noto il sindaco Amedeo Bottaro ha fatto sapere di avere contattato stamattina la Farnesina e inviato una pec all'unità di crisi "per chiedere che siano forniti aiuto e assistenza" ai tre in fuga dalle fiamme: il Comune ha reso noto che la famiglia è stata evacuata e a bordo di bus ha raggiunto appunto un luogo più sicuro.
Le fiamme a Rodi erano già alte fin da venerdì, anche se le notizie iniziavano ad essere abbastanza rassicuranti sul fatto che l'incendio cominciasse a essere sotto controllo. Ma da ieri, con l'alzarsi delle temperature e il vento forte la situazione è precipitata in modo veramente velocissimo. Ora la gente (si parla di 30mila persone) in fuga viene accolta in palestre, palazzetti, traghetti a largo di Rodi, mentre si tenta di organizzare il rientro per le tante persone arrivate in questi giorni.