Ospedale di Trani, il giorno di chirurgia e urologia

Inaugurate le due unità operative. Lavori per 60mila euro

martedì 15 dicembre 2009
A conclusione di un lungo periodo di lavori, sono state inaugurate nell'ospedale di Trani le due unità operative di urologia e chirurgia. Si tratta di due unità (la prima complessa, la seconda semplice) poste lungo lo stesso corridoio al secondo piano del San Nicola Pellegrino. La chirurgia ospita sei posti letto mentre l'urologia ne ospita sedici. Tutta l'area è stata interessata da lavori di riqualificazione per un costo complessivo di 60mila euro. In particolare, è stato rifatto il pavimento, sono stati realizzati i bagni per disabili, sono state rifatte le reti idriche ed elettriche.



All'inaugurazione è intervenuto il presidente della Regione, Nichi Vendola, accompagnato dal direttore generale della Asl Bat, Rocco Canosa, e dal sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini. «E' la quarta volta che vengo a Trani nel giro di poco tempo - ha detto Vendola - e, se metto in sequenza gli eventi, non posso che trovare spunti di viva soddisfazione. Ho assistito al festival della cultura ebraica, sono stato ospite per la seconda volta dei Dialoghi di Trani, ho provato l'emozione di veder inaugurare la palazzina di piazza Mazzini confiscata alla mafia e diventata un presidio di legalità, oggi invece sono testimone di un ulteriore passo nel percorso di modernizzazione dell'ospedale di Trani, in linea con quanto sta avvenendo in tutti gli ospedali pugliesi. Un pò ovunque stiamo trasformando reparti dormitorio e strutture all'ingrosso in reparti con standard alberghieri a cinque stelle».



«Il nostro lavoro - ha detto Rocco Canosa - si sta concentrando sul raggiungimento di due obiettivi: riconvertire gli ospedali in luoghi di accoglienza e costruire in ciascuno di essi delle équipe in grado di esaltare la centralità del malato. Più che dal punto di vista numerico questa seconda operazione è volta alla costituzione di squadre di medici che sappiano dare anima e umanità alla struttura ospedaliera. Mettere in fila primari e medici è cosa facile, fare gioco di squadra è un compito ben più impegnativo».



Il consigliere regionale dell'Unione di Centro, Carlo Laurora, era tra i presenti all'inaugurazione: «Accogliamo con orgoglio e con immenso piacere – scrive in una nota Laurora - l'apertura di questi due rilevantissimi reparti del nosocomio tranese. Abbiamo visitato anche il reparto di ostetricia nel quale i lavori tecnici per la riattivazione procedono spediti e senza sosta. Le scadenze, come ha dichiarato lo stesso dirigente Canosa, saranno rispettate e presto l'ospedale di Trani offrirà una completezza di servizi sanitari che una città importante come la nostra non può non offrire».