Paralisi del sonno, tutto quello che c'è da sapere

Una nuova pagina di "Salute d'asporto" di Giuseppe Labianca

sabato 17 ottobre 2020
A cura di Giuseppe Labianca
Quante volte vi siete svegliati nel bel mezzo della notte completamente bloccati al letto ed incapaci di muovere un muscolo? Quante volte vi è stato detto che un demone malvagio causa la cosiddetta "paralisi del sonno"?

Dal punto di vista cinematografico numerosi fil horror hanno sperimentato la paralisi del sonno, tra cui sicuramente il primo che mi sento di citare è "Nightmare – dal profondo della notte", ma nel 2017 è comparso sugli schermi un film intitolato "Slumber- il demone del sonno" che approfondisce questa tematica.

La storia raccontata nel film ruota intorno alla famiglia Morgan e a strani eventi che avvengono nella loro casa durante le ore notturne. Credendo di avere un semplice problema legato al sonno, la famiglia si rivolge a un medico che ben presto si troverà a fare i conti con uno spirito maligno che si nutre degli incubi dei malcapitati dormienti. Nella realtà non si tratta di un malvagio demone, bensì di un disturbo del sonno in cui, a ridosso del risveglio o dell'addormentamento, insorge una vera e propria incapacità temporanea di muoversi e parlare. Questo stato di paralisi è dovuto ad un prolungamento eccessivo della fase di sonno REM, oppure a un suo inizio anticipato.

Gli episodi hanno una durata variabile, da pochi secondi a qualche minuto, ma una volta terminati, l'individuo è completamente ristabilito: parla e si muove, come se nulla fosse successo. Da un punto di vista clinico non si tratta di una patologia particolarmente grave, anche se in alcuni casi e soprattutto in soggetti in cui si presenta ripetutamente, può essere associata a narcolessia. La percezione di coloro che la vivono in prima persona è molto diversa, e proprio per l'alto tasso di preoccupazione e angoscia che genera, spesso la paralisi del sonno è stata associata ad eventi paranormali quali le possessioni demoniache, alimentando così le credenze popolari.