"Prendi un libro, rendi un libro", in villa comunale ora anche una piccola biblioteca

La Giunta dice sì all'iniziativa dell'Università Santa Sofia

sabato 11 agosto 2018
Nei giorni scorsi la Giunta su proposta degli assessori all'ambiente, alla Cultura ed alla Pubblica Istruzione, ha concesso l'Autorizzazione in favore dell'Associazione culturale Università Santa Sofia per l'installazione di una Little Free Library presso la Villa comunale.

Si tratta di una piccola installazione in legno presso la Villa comunale di una postazione, gestita dalla stessa associazione, contenente circa una trentina di libri (da rinnovare settimanalmente) a disposizione gratuita per i potenziali lettori di passaggio. L'iniziativa è denominata "Prendi un libro, lascia un libro" proprio perché i volumi possono essere presi per essere portati a casa, così come possono essere donati e, quindi, lasciati nella cassetta. L'idea è condivisa con l'Associazione La Maria del Porto e con I Dialoghi di Trani con cui questa Amministrazione ha in corso una collaborazione per l'organizzazione di incontri con l'autore finalizzati alla promozione del valore educativo e formativo della lettura secondo un accordo avviato lo scorso gennaio.

L'iniziativa si inserisce nell'ambito del riconoscimento ottenuto dal nostro Comune, per il secondo anno consecutivo, di "Città che legge", riconoscimento attribuito dal CEPELL (Centro per il libro e la lettura, Istituto autonomo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) che, d'intesa con l'ANCI, intende valorizzare e promuovere con la qualifica di "Città che legge" le Amministrazione comunali che svolgono e che si impegnano a svolgere con continuità politiche e pubbliche attività di promozione della lettura sul proprio territorio. Obiettivo del progetto è quello di intendere la lettura come un valore riconosciuto da cui dipende la crescita intellettuale, sociale ed economica di una comunità.

La proposta formulata dall'Università popolare Santa Sofia richiama fa riferimento al progetto denominato "Little Free Library", nato negli Stati Uniti e che sta conquistando tutto il mondo, basato sul libero scambio di libri: "prendi un libro, rendi un libro", attraverso la costruzione di piccole casette in miniatura che ospitano libri di ogni genere, vere e proprie "mini librerie libere", che vengono anche rese visibili su Google Maps, attraverso una procedura di richiesta agli ideatori del progetto in America.

L'Amministrazione Bottaro ha quindi voluto quindi aggiungere tale postazione alle altre 11 LFL (Little Free Library) presenti già nella nostra città, la prima inaugurata il 26 aprile 2015 (prima anche nella provincia BAT) ed allocata nei pressi della libreria MIRANFÙ, specializzata in editoria per ragazzi. A seguire, le altre sono installate presso le scuole dell'infanzia e primarie di Trani;
Un ulteriore tassello di un progetto di coinvolgimento cittadino a favore della promozione del valore della lettura, dell'importanza al rispetto dell'oggetto appartenente ad una comunità. Le LFL, infatti, sono portatrici sane dell'idea che si può e si deve leggere liberamente, per il puro piacere di leggere e sono uno strumento utile a stimolare riflessioni sulla cura, sul valore dei "beni in comune" e del dono.

- l'assessore Michele di Gregorio