Quartiere Sant'Angelo: è allarme invasione topi

Le segnalazioni dei cittadini risalgono a quattro mesi fa ma ancora nessun provvedimento

lunedì 4 febbraio 2019
A cura di Giovanni Ronco
Le prime segnalazioni dei cittadini risalgono ormai a tre, quattro mesi fa ma, stando alle loro parole, nessuno si è mosso e le istituzioni non hanno dato risposte. Altro che ristorante da incubo, vista la presenza di Cannavacciuolo in città. Qui si può parlare di quartiere da incubo. I racconti dei cittadini che invocano l'aiuto del vostro cronista, sono a dir poco raccapriccianti. L'inciviltà regna sovrana: la gente abbandona rifiuti tra le zone a ridosso delle campagne ed il ponte alle spalle dell'istituto tecnico è un emblema di degrado e mancanza di senso civico. Siamo tra via Irlanda, via Olanda e via Salvemini: una zona che sembrerebbe catalogata dalle istituzioni: serie B. I rifiuti abbandonati richiamano enormi ratti, che invogliati dalla possibilità di trovare altro cibo, hanno assaltato i palazzi del centro abitato.

Uomini e topi, donne e bambini, convivono in un pericoloso quadrilatero della paura. Una donna aveva lasciato la frutta un una credenza di una veranda. I ratti hanno mangiato tutto: frutta e pezzi di credenza compresi. Qualcuno ha cercato di porre del veleno per topi: questi ultimi lo hanno "sgranocchiato" e sembra che se lo siano portato nelle tane in quanto sparito. Pare che i topi più anziani vadano in avanscoperta a tastare terreno e cibo, facendo da cavie, come ci racconta un esperto del ramo. Topi nei giardini, topi sui balconi, topi che hanno mangiato giochi per bambini inavvertitamente lasciati sui balconi. È una vera e propria invasione. I cittadini inermi chiamano. L'amministrazione risponda con una derattizzazione ad hoc.