Riordino giudiziario: chiudono due uffici del circondario di Trani

Si riducono le sedi del Giudice di Pace, via Ruvo e Molfetta

mercoledì 12 marzo 2014 10.58
Passeranno a Trani le competenze dei due uffici del Giudice di Pace (Ruvo di Puglia e Molfetta) chiusi dal decreto del ministro Orlando. Nella BAT e nel territorio di competenza del circondario giudiziario tranese restano aperte anche le sedi di Trinitapoli, Andria, Barletta, Bisceglie, Canosa di Puglia, Corato e Minervino Murge. Questa la fotografia del territorio scattata dall'ordinanza, in cui si dispone il mantenimento degli uffici accogliendo le istanze formulate da gli enti locali che si impegnano a mantenere a loro cura e spese gli uffici di prossimità del territorio.

La chiusura effettiva dei due uffici di Ruvo di Puglia e Molfetta avverrà il 31 marzo 2014, nei sei mesi successivi le udienze precedentemente fissate dinnanzi ai Giudici di Pace soppressi saranno comunque tenute presso i medesimi uffici. Il personale sarà assegnato per almeno il 50% al Tribunale o alla Procura della Repubblica di Trani, secondo i criteri che il Ministero dovrà concordare con le organizzazioni sindacali. Per tale ragione la Funzione pubblica della Cgil, la Cisl Fp e Uil Pa nazionali hanno già richiesto un incontro urgente con il capo Dipartimento per affrontare il tema.

Il commento di Massimo Marcone, per la Funzione pubblica Cgil Bat: «Poteva andare molto peggio. Vigileremo affinché siano rispettate le norme a tutela dei lavoratori e della sicurezza degli stessi, anche in virtù del fatto che attualmente gli immobili dove si amministra la giustizia, nonostante la recente inaugurazione del palazzo di via Montegrappa, sono oggetto di tutta una serie di problemi che speriamo vengano superati al più presto. Ci auguriamo che in un prossimo futuro l'amministrazione comunale realizzi un piano organico dell'edilizia giudiziaria, cominciando ad investire in immobili pubblici, lasciando definitivamente gli edifici privati attualmente in locazione, che costano oltre 400 mila euro l'anno».