Rissa sul porto tra ambulanti, Casambulanti: «Diretta conseguenza di un clima di eccessiva tolleranza»

L'appello al sindaco Bottaro e l'assessore Nenna a convocare un incontro tematico

sabato 17 luglio 2021 10.14
Il gravissimo episodio di violenza scatenatasi sul porto di Trani in piena serata, mentre tantissima gente in clima da Festa Patronale era a passeggio nel luogo più attraente della città, fa registrare la presa di posizione del Sindacalista Savino Montaruli di CasAmbulanti il quale ha dichiarato: "Quanto accaduto a Trani è gravissimo e non è accaduto per caso, né per la prima volta. Quel brutto episodio di inaudita violenza è la diretta conseguenza di un clima di eccessiva tolleranza che salva le coscienze ma mette a disagio un'intera Comunità e mette a serio rischio la qualità della vita e dello sviluppo economico e sociale della città, già fortemente compromesso.

La lite avvenuta per la contesa di un posteggio (abusivo) di vendita su aree pubbliche mette di nuovo in evidenza la necessità di porre fine ad un andazzo cronico che vede la città di Trani essere diventata terra di nessuno o forse di tutti, soprattutto di tutti coloro che, abusivamente, occupano aree pubbliche non destinate a commercio e neppure individuate nel Documento Strategico. Un abuso che sta esasperando anche gli animi di quei commercianti ambulanti che operano nel rispetto della legge ma che si vedono penalizzati mentre sono costretti a vedere la città invasa da abusivi che, senza regole, si contendono i luoghi più belli, facendone uso improprio. Invito il Sindaco Bottaro e l'Assessora Nenna ma soprattutto il Comandante della Polizia Locale, che non abbiamo mai avuto il piacere di vedere ai Tavoli di Concertazione sul Commercio, a convocare immediatamente un incontro tematico per evitare il peggio che la prossima volta potrebbe non essere scongiurato, con conseguenze estreme. Chi tollera e non interviene non venga poi a dire che non lo sapeva o che non ne era stato informato" – ha concluso con chiarezza e fermezza il suo intervento il leader sindacale pugliese.