Scarpa, ritorno da re: «Grazie Trani»
E' già in città l'eroe di Italia's Got Talent. Festa in famiglia in un ristorante sul porto di Trani
domenica 11 marzo 2012
17.01
E' ripartito da Roma alle 3, dopo aver festeggiato negli studi di Mediaset una vittoria emozionante, pulita, bella, netta. Stefano Scarpa, 21 anni, operaio tranese, è tornato a Trani da vincitore. Si è aggiudicato la terza edizione di Italia's Got Talent, un bel montepremi (100mila euro) e l'affetto e la stima di una città intera che ha tifato e televotato per portarlo al successo.
Nonostante una notte insonne, la famiglia Scarpa si è ritrovata domenica mattina al ristorante El Puerto per festeggiare il trionfo. Stefano è l'ultimo ad arrivare, a braccetto della nonna talismano, Dina, 82 anni. «Grazie a tutti i tranesi che mi hanno sostenuto. Sono felicissimo, è stata un'emozione incredibile». Nel ristorante c'è tutta la famiglia: mamma, papà, fidanzata, fratelli, zii, cugini. Il papà guarda in tv il servizio del successo del figlio e si commuove: «E' stato un grande. Quando mi parlava a lavoro di ciò che faceva in palestra e della decisione di partecipare al programma pensavo scherzasse. L'ho visto e non ho avuto dubbi. E' stata una vittoria sacrosanta, voluta da tutti e spinta da una città che ha saputo cogliere l'occasione di valorizzare un suo figlio».
Su come spendere i soldi vinti, Stefano ha le idee chiare: «Mi finisco di pagare la macchina, poi sto pensando ad un bel viaggio. Tutto il resto mi servirà per comprare casa». Nel ristorante si stappa e si brinda al successo. Stefano Scarpa appare ancora un po' frastornato da tanta popolarità: «Il programma mi ha permesso di vincere anche una sfida con la timidezza. Non era facile esibirsi davanti al pubblico e davanti a milioni di italiani. Sono stato bravo, merito anche del mio trainer e della mia famiglia che ha saputo infondermi tranquillità e sicurezza».
Nonostante una notte insonne, la famiglia Scarpa si è ritrovata domenica mattina al ristorante El Puerto per festeggiare il trionfo. Stefano è l'ultimo ad arrivare, a braccetto della nonna talismano, Dina, 82 anni. «Grazie a tutti i tranesi che mi hanno sostenuto. Sono felicissimo, è stata un'emozione incredibile». Nel ristorante c'è tutta la famiglia: mamma, papà, fidanzata, fratelli, zii, cugini. Il papà guarda in tv il servizio del successo del figlio e si commuove: «E' stato un grande. Quando mi parlava a lavoro di ciò che faceva in palestra e della decisione di partecipare al programma pensavo scherzasse. L'ho visto e non ho avuto dubbi. E' stata una vittoria sacrosanta, voluta da tutti e spinta da una città che ha saputo cogliere l'occasione di valorizzare un suo figlio».
Su come spendere i soldi vinti, Stefano ha le idee chiare: «Mi finisco di pagare la macchina, poi sto pensando ad un bel viaggio. Tutto il resto mi servirà per comprare casa». Nel ristorante si stappa e si brinda al successo. Stefano Scarpa appare ancora un po' frastornato da tanta popolarità: «Il programma mi ha permesso di vincere anche una sfida con la timidezza. Non era facile esibirsi davanti al pubblico e davanti a milioni di italiani. Sono stato bravo, merito anche del mio trainer e della mia famiglia che ha saputo infondermi tranquillità e sicurezza».