Sottopasso di via De Robertis, effettuato il sopralluogo
Nuova proposta del Comune di Trani alla Soprintendenza. Sottoservizi dentro villa Bini. Il muro smontato e rimontato dov'è
mercoledì 19 settembre 2012
9.59
Si è svolto l'atteso sopralluogo in via De Robertis per stabilire il da farsi per la realizzazione del sottopasso veicolare di via Corato in luogo del passaggio a livello che presto verrà chiuso. Presenti l'assessore ai lavori pubblici, Giacomo Ceci, il funzionario comunale Giuseppe Affatato e due tecnici della Soprintendenza di Bari, l'architetto Anna Vella ed il geometra Giovanni Prisco.
La proposta che il Comune ha fatto alla Soprintendenza è quella di realizzare i sottoservizi del sottopasso all'interno di villa Bini, area che solo di recente è stata acquisita al patrimonio comunale con l'approvazione del piano urbanistico. Per far passare i cavi all'interno dell'area, il Comune si è impegnato a smontare e rimontare esattamente dov'è il muro della villa, posto sotto vincolo dalla Soprintendenza. Rispetto alla proposta del passato (e bocciata) il muro non verrà arretrato di un centimetro ma verrà solamente tolto e risistemato allo stesso posto. I tecnici della Soprintendenza hanno effettuato dei rilievi fotografici all'interno della villa: al Comune hanno chiesto di preservare tutte le specie alboree presenti e di redigere una relazione tecnica per prospettare il tipo di intervento che s'intende realizzare.
La proposta che il Comune ha fatto alla Soprintendenza è quella di realizzare i sottoservizi del sottopasso all'interno di villa Bini, area che solo di recente è stata acquisita al patrimonio comunale con l'approvazione del piano urbanistico. Per far passare i cavi all'interno dell'area, il Comune si è impegnato a smontare e rimontare esattamente dov'è il muro della villa, posto sotto vincolo dalla Soprintendenza. Rispetto alla proposta del passato (e bocciata) il muro non verrà arretrato di un centimetro ma verrà solamente tolto e risistemato allo stesso posto. I tecnici della Soprintendenza hanno effettuato dei rilievi fotografici all'interno della villa: al Comune hanno chiesto di preservare tutte le specie alboree presenti e di redigere una relazione tecnica per prospettare il tipo di intervento che s'intende realizzare.