Successo per il primo incontro formativo di Trani Autism Friendly, la biblioteca gremita di partecipanti
Fabrizio Ferrante: «Molti trasformeranno le lacrime di oggi in sincero impegno e dedizione per gli altri»
domenica 26 gennaio 2020
7.02
«Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte, ognuno di noi è importante e stamattina abbiamo compreso che ognuno di noi darà il massimo». Sono queste le parole del presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ferrante, a conclusione del primo incontro formativo di Trani Autism Friendly.
Il primo appuntamento si è svolto ieri in biblioteca in una sala gremita di partecipanti e ha visto protagoniste le responsabili del Centro autismo territoriale della Asl Bat. La Città di Trani è stata la prima del sud Italia a realizzare questa iniziativa, con l'adesione di numerosi soggetti Istituzionali e di privati.
La finalità è quella di realizzare una rete di servizi in grado di poter far fronte alle esigenze delle famiglie speciali e rendere più accogliente per tutti la città di Trani. Al via, dunque, il percorso formativo, a cura dell'assessorato alle politiche sociali del Comune di Trani, che doterà il personale di esercizi, servizi ed attività aderenti di un livello di conoscenza di comportamenti base da adottare nell'accoglienza e di misure minime di adeguamento alle esigenze speciali degli ambienti fisici delle attività con la supervisione della Asl Bat.
«Tanta partecipazione e tante emozioni - ha dichiarato il promotore del progetto Ferrante - molti trasformeranno le lacrime di oggi in sincero impegno e dedizione per gli altri. È questo che volevamo per i nostri ragazzi. Grazie è solo una parola, ma se viene dal cuore è la punta di un oceano di emozioni».
Il primo appuntamento si è svolto ieri in biblioteca in una sala gremita di partecipanti e ha visto protagoniste le responsabili del Centro autismo territoriale della Asl Bat. La Città di Trani è stata la prima del sud Italia a realizzare questa iniziativa, con l'adesione di numerosi soggetti Istituzionali e di privati.
La finalità è quella di realizzare una rete di servizi in grado di poter far fronte alle esigenze delle famiglie speciali e rendere più accogliente per tutti la città di Trani. Al via, dunque, il percorso formativo, a cura dell'assessorato alle politiche sociali del Comune di Trani, che doterà il personale di esercizi, servizi ed attività aderenti di un livello di conoscenza di comportamenti base da adottare nell'accoglienza e di misure minime di adeguamento alle esigenze speciali degli ambienti fisici delle attività con la supervisione della Asl Bat.
«Tanta partecipazione e tante emozioni - ha dichiarato il promotore del progetto Ferrante - molti trasformeranno le lacrime di oggi in sincero impegno e dedizione per gli altri. È questo che volevamo per i nostri ragazzi. Grazie è solo una parola, ma se viene dal cuore è la punta di un oceano di emozioni».