Tarsu, per agevolazioni c'è tempo fino al 21 maggio
Termini prorogati per il 2011. Ecco chi ne ha diritto. In allegato il manifesto informativo in formato Pdf
venerdì 15 aprile 2011
L'assessore alle finanze, Nicola Pappolla, ed il dirigente della ripartizione, Vincenzo Frangione, comunicano che è rinviato al prossimo 21 maggio il termine per presentare richiesta di agevolazione ed esenzioni previste dal regolamento (approvato con delibera di Consiglio comunale numero 9 del 30 aprile 2010) per l'applicazione della tassa per la raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani per l'annualità del 2011.
Hanno diritto ad agevolazioni i nuclei familiari con reddito complessivo (ai fini Irpef) dell'anno precedente (derivante da lavoro dipendente o assimilati con esclusione della pensione di invalidità e dell'assegno di accompagnamento), non superiore ai limiti sotto indicati: 8000 euro per un solo componente, 9500 euro per due componenti, un incremento di 1500 euro per ogni ulteriore componente. Sono esclusi dalla questa valutazione i nuclei familiari in cui sono presenti redditi da lavoro autonomo e d'impresa ed i nuclei familiari assistiti economicamente dal Comune con erogazione del minimo vitale.
E' prevista l'esenzione totale per le abitazioni (e relativa pertinenza) di intestatari di famiglia disoccupati (reddito zero) iscritti nelle liste di collocamento (ininterrottamente per l'anno precedente di riferimento) a condizione che nessun componente del nucleo familiare svolga un'attività retribuita.
Il regolamento e la relativa modulistica è presente sul sito del Comune di Trani (http://www.comune.trani.bt.it/).
Hanno diritto ad agevolazioni i nuclei familiari con reddito complessivo (ai fini Irpef) dell'anno precedente (derivante da lavoro dipendente o assimilati con esclusione della pensione di invalidità e dell'assegno di accompagnamento), non superiore ai limiti sotto indicati: 8000 euro per un solo componente, 9500 euro per due componenti, un incremento di 1500 euro per ogni ulteriore componente. Sono esclusi dalla questa valutazione i nuclei familiari in cui sono presenti redditi da lavoro autonomo e d'impresa ed i nuclei familiari assistiti economicamente dal Comune con erogazione del minimo vitale.
E' prevista l'esenzione totale per le abitazioni (e relativa pertinenza) di intestatari di famiglia disoccupati (reddito zero) iscritti nelle liste di collocamento (ininterrottamente per l'anno precedente di riferimento) a condizione che nessun componente del nucleo familiare svolga un'attività retribuita.
Il regolamento e la relativa modulistica è presente sul sito del Comune di Trani (http://www.comune.trani.bt.it/).