Trani alla Bit porterà il fascino degli Statuti marittimi

Varato il programma delle celebrazioni. Eventi da marzo a ottobre. Previsto anche il restauro del monumento in piazza Quercia

mercoledì 6 febbraio 2013 11.49
Alla Bit di Milano Trani porterà in dote il programma ufficiale studiato dall'assessorato alla cultura per celebrare il 950° anniversario degli Statuti Marittimi, il più antico codice della navigazione marinara. Sette mesi densi di appuntamenti, dal 13 marzo al 13 ottobre per riportare gli Statuti Marittimi all'attenzione dei cittadini di Trani e per attivare canali di promozione territoriale.

Le celebrazioni cominceranno il 13 marzo quando è in programma una conferenza stampa con contestuale promozione del concorso teatrale e del concorso per gli studenti che avranno come tema il codice. Da maggio a ottobre sono previste mostre a palazzo Beltrani ed in biblioteca. La Giovanni Bovio ospiterà a fine maggio (30 e 31) un convegno storico e giuridico tendente a esaltare l'attualità degli Statuti Marittimi a secoli di distanza dalla promulgazione. Anche "I dialoghi di Trani" supporteranno le celebrazioni. Nel programma di giugno ci sarà una lectio magistralis con annessa la premiazione dei concorsi e la presentazione dello spettacolo teatrale vincitore.

Il mese clou delle celebrazioni è luglio. Fiere (anche enogastronomiche), mostre, spettacoli folkloristici, un evento filatelico. In previsione c'è anche il restauro (con relativa inaugurazione) del monumento agli Statuti Marittimi situato in piazza Quercia.

Per redigere un piano organizzativo di intervento, per tracciare le linee guida delle attività e promuovere ulteriori iniziative di sostegno, è stato costituito un gruppo di studio e coordinamento composto da Salvatore Nardò (assessore alla cultura), Lucia Rosa Pastore (funzionario responsabile di palazzo Beltrani), Daniela Pellegrino (coordinatrice della biblioteca), Pasquale Ferrante (responsabile dell'ufficio attività promozionali del Comune di Trani), Andrea Lovato (docente di diritto romano all'università di Bari), Lucia Perrone Capano (docente di letteratura tedesca all'università di Salerno), Vincenzo Cappetta (capo dell'archivio notarile distrettuale di Trani), Vittorio Tolomeo (studioso di storia locale), Antonio Faconda (rappresentante dell'Ordine degli avvocati) e Alfonso Amorese (presidente dell'associazione Amici della Croazia). Il coordinamento potrà essere ulteriormente integrato.