Voglia di teatro: "buona la prima" per la rassegna del venerdì

Il tutto esaurito nell'auditorium di San Magno premia la caparbietà della Compagnia dei Teatranti

domenica 28 novembre 2021 14.34
A cura di Lucia De Mari
Trani e la sua voglia di teatro: praticamente tutto esaurito nel primo appuntamento della III edizione della rassegna nazionale di teatro amatoriale intitolata "Venerdì a Teatro", iniziativa organizzata dalla (benemerita) Compagnia dei Teatranti e cofinanziata nell'ambito del Piano triennale della cultura dall'assessorato alle Culture del Comune di Trani.

Palcoscenico, è il caso di dire, della rassegna è stato l'auditorium della parrocchia di San Magno, uno spazio che come il migliore degli attori riesce a trasformarsi per ogni "copione" che gli viene assegnato: auditorium, aula di tribunale, teatro. Chissà quale sarà il prossimo compito. Ma meno male che c'è San Magno, oseremmo dire. Ma questa è un'altra storia. Anzi, un'altra commedia.

Per quanto riguarda quella che ha aperto il calendario delle cinque date in cartellone (che accompagneranno il pubblico fino a fine gennaio), buono davvero il lavoro di adattamento della pochade esilarante (e divertente) del geniale drammaturgo francese realizzato dalla Compagnia Cristina Stelitano di Roma, che ha avuto il pregio di non aver intaccato né snaturato l'atmosfera allegra e svaporata, tipico della farsa d'oltralpe.

Il protagonista, fra gli altri, è stato particolarmente a suo agio nei panni del Dott. Moulineaux, medico fedifrago, bugiardo e pasticcione, che pur di tradire la moglie si improvvisa sarto. A fare da cornice personaggi stravaganti, opportunisti e belle dame: tra la bella amante, l'amico scocciatore, la suocera sospettosa, ed una serie di equivoci esilaranti e situazioni paradossali, scorrono piacevoli i tre atti della commedia che Georges Feydeau scrisse e portò al successo a poco più di vent'anni.

Prossimi appuntamenti: venerdì 3 dicembre "Uomo e galantuomo" di Eduardo de Filippo (Teatro dei Dioscuri, Campagna – Slaerno); venerdì 17 dicembre "A ritmo di un ciak" di Alessandro Iacovelli (Compagnia della Lira, Casamassima (Bari); venerdì 7 gennaio 2022 "Il marito di mio figlio" di Daniele Falleri (Filodrammatica di Laives, Bolzano); venerdì 21 gennaio "Vicolo Cechov" di Enzo Matichecchia (Compagnia dei Teatranti, Bisceglie/Trani).

Questi i costi di abbonamenti e biglietti: abbonamento intero € 35; abbonamento ridotto € 25 (portatori di handicap, bambini e ragazzi sino a 18 anni); biglietto intero € 10; biglietto ridotto € 8 (portatori di handicap, bambini e ragazzi sino a 18 anni). Alle associazioni che acquisteranno un numero minimo di 10 abbonamenti, su questi sarà applicato il costo dell'abbonamento ridotto.

La prevendita di abbonamenti e biglietti è possibile presso l'edicola Friends di Giovanna Ventura, in via Cesare Lambertini 67. L'ingresso agli spettacoli è riservato ai possessori di green pass.
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