Primarie del centrodestra, si acuisce il mal di pancia

Primarie del centrodestra? No grazie. La segreteria cittadina dei Popolari liberali (rappresentati in Consiglio da Sabino Antonino) confida in un ripensamento della dirigenza regionale del PdL.

Nel documento inviato alla stampa, il partito spiega il motivo della sua contrarietà: «La presenza dei due possibili concorrenti de La Puglia prima di tutto e del Popolo della Libertà si appalesa come una lotta fratricida fra le due componenti comunque riconducibili alla stessa anima. Riteniamo che in una situazione di sfiducia generale verso la politica e di disagio della popolazione alle prese con problemi di sopravvivenza, il sistema delle primarie costituirà motivo di sfaldamento per il centro-destra. Esprimiamo dunque tutto il nostro imbarazzo e la nostra difficoltà a partecipare attivamente alla competizione ritenendo impraticabile la promozione di un candidato a discapito dell’altro».

Per questo motivo i Popolari liberali hanno chiesto alla dirigenza regionale del Pdl di prendere atto della imprescindibile necessità di una candidatura unica alle prossime amministrative.