Trani 2012, Triminì va avanti con le sue liste

Domenico Triminì va avanti per la sua strada. L’attuale consigliere comunale della Democrazia cristiana si presenterà alle urne come candidato sindaco di una coalizione indipendente di centro che annovera tra le sue fila anche l’Alleanza di centro. Dopo le fibrillazioni iniziali, il commissario regionale, Matteo Iacovelli, ha sciolto le riserve confermando l’adesione dell’Adc alla coalizione, composta, oltre che dalla Democrazia Cristiana, anche da Partito Liberale, Partito Repubblicano e due liste civiche (Risvegliati Trani e Aria nuova, movimento under 25).

«Il nostro percorso - sostiene Domenico Triminì - è finalizzato al buon governo della città. Per questo motivo non ci sono chiusure di nessun tipo da parte nostra verso altre forze politiche, a condizione che abbiano i nostri stessi fini. Nelle prossime settimane incontreremo l’Udc. Un anno e e mezzo fa intraprendemmo un cammino comune costituendo la Federazione di centro. Ci devono dire se intendono rispettare quella idea di terzietà rispetto alla destra ed alla sinistra. Stando al gossip politico sembrerebbe di no, avendo l’Udc sponsorizzato la candidatura di Ugo Operamolla. Nulla in contrario sulle capacità di Operamolla, ma riteniamo che la politica debba avere un ruolo centrale nelle istituzioni. A Trani abbiamo visto che fine ha fatto l’ultimo sindaco di estrazione della società civile».

Porta in faccia invece al centrodestra. «Non ci sono più margini di dialogo. Le primarie giungono tardive, andavano fatte almeno un mese fa e con modalità differenti da quelle adottate. Sono stati candidati due esponenti politici direttamente riconducibili ad una sola persona, il ministro Raffaele Fitto. Non condividiamo queste scelte e non accettiamo imposizioni».Trani 2012, Triminì va avanti con le sue liste
Anche Alleanza di centro da l’ok. «Le primarie del centrodestra? Tardive»