Amianto su ex Istituto professionale e Supercinema, diffida al Comune

I residenti della zona chiedono urgenti interventi di bonifica

lunedì 30 novembre 2015
Un gruppo di residenti di via Calatafimi richiama ha chiamato di nuovo in causa il Comune sullo stato di cattiva conservazione delle coperture in amianto degli edifici dell'ex palazzo del Supercinema e dell'ex Istituto scolastico professionale per il commercio. In particolare, Antonio Carrabba ha incontrato l'assessore Giuseppe De Michele a cui ha rappresentato la grave situazione di incuria e pericolo dal punto di vista igienico e sanitario in cui versa l'area tra le vie Calatafimi, Lambertini, Mausoleo e zone limitrofe.

Sull'argomento è stata inviata una diffida al Comune, firmata dall'avvocato Nicola Ulisse del Codacons Trani. In questa si sottolinea «la necessità di avviare interventi per la bonifica o la messa in sicurezza dell'eternit tristemente noto per la sua pericolosità, onde evitare rischi e/o danni alla salute pubblica. C'è infatti, il timore che sia in atto un processo di aerodispersione delle fibre amiantifere». A dimostrazione di quanto riferito, Carrabba ha consegnato all'assessore un dossier contenente la documentazione finora raccolta (esposti, foto, ordinanze e note dei vari enti in precedenza interessati della vicenda) ritenendo necessario affrontare la situazione con la massima sollecitudine con interventi organici adeguati e conformi alla disciplina in vigore.

Carrabba ha informato l'assessore De Michele che dallo scorso agosto, con l'apertura di una griglia dell'immobile dell'ex Supercinema, sita proprio in Via Calatafimi, gli abitanti della zona hanno notato la fuoriuscita di topi. Di qui l'ulteriore richiesta degli opportuni interventi di sanificazione e derattizzazione. Per la vicenda del pericolo eternit si conta anche una denuncia alla Procura di Trani.
Supercinema
ex Istituto professionale
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