Attività estive per bambini e ragazzi, ecco le linee guida
Per la gestione di attività educative nel pieno rispetto delle norme anti covid
mercoledì 26 maggio 2021
8.42
Allegate all'ordinanza del Ministro della salute del 21 maggio 2021 ci sono le linee guida per le attività con bambini e ragazzi, inclusi i centri estivi. La prima pubblicazione delle linee guida per la gestione in sicurezza di attività educative non formali e informali e ricreative volte al benessere dei minori durante l'emergenza COVID-19 risale al 17 maggio 2020, il 21 maggio 2021 è stato pubblicato il secondo aggiornamento.
Si conferma la necessità di «garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, così come previsto dalla normativa vigente», ragione per cui «è fondamentale l'organizzazione in gruppi e l'organizzazione di una pluralità di diversi spazi o aree per lo svolgimento delle attività programmate». Dal punto di vista organizzativo quindi il vincolo maggiore è costituito dal fatto che le attività devono svolgersi in "bolle": è infatti prevista «l'organizzazione delle attività in gruppi nel caso di bambini più grandi e degli adolescenti, evitando contatti tra gruppi diversi».
Il gestore deve individuare un referente COVID-19 all'interno della propria struttura che sovraintenda il rispetto delle disposizioni previste nelle linee guida, a supporto del gestore stesso durante le attività.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare l'Allegato 8 Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia con le linee guida per la gestione in sicurezza di attività educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l'emergenza COVID-19.
Si conferma la necessità di «garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro e l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, così come previsto dalla normativa vigente», ragione per cui «è fondamentale l'organizzazione in gruppi e l'organizzazione di una pluralità di diversi spazi o aree per lo svolgimento delle attività programmate». Dal punto di vista organizzativo quindi il vincolo maggiore è costituito dal fatto che le attività devono svolgersi in "bolle": è infatti prevista «l'organizzazione delle attività in gruppi nel caso di bambini più grandi e degli adolescenti, evitando contatti tra gruppi diversi».
Il gestore deve individuare un referente COVID-19 all'interno della propria struttura che sovraintenda il rispetto delle disposizioni previste nelle linee guida, a supporto del gestore stesso durante le attività.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare l'Allegato 8 Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche della famiglia con le linee guida per la gestione in sicurezza di attività educative non formali e informali, e ricreative, volte al benessere dei minori durante l'emergenza COVID-19.