Chiudere l'ospedale? Mimmo Briguglio non ci sta
«La città di Trani è sterile». Il consigliere di centrosinistra in piazza per protestare
venerdì 26 febbraio 2016
16.33
«La città di Trani è sterile». Lo slogan ha ufficialmente dato il via alla protesta del consigliere comunale di Realtà Italia, Domenico Briguglio. In piazza Albanese, il dentista tranese è pronto ad urlare il suo dissenso contro l'imminente chiusura dell'ospedale cittadino. Trani, infatti, sarà il primo capoluogo di provincia pugliese a non avere più una struttura ospedaliera in senso stretto. L'obiettivo è quello di smuovere le coscienze dei tranesi, affinché anche questa volta non regni sovrana l'indifferenza.
«Il reparto di ginecologia è chiuso - dice Briguglio - perché Trani è una città sterile. Non ci sono più nascite. Dieci chilometri di distanza dagli ospedali di Barletta, Bisceglie e Andria. Zero dal cimitero». Il consigliere non si dà pace e procede inarrestabile, così, la sua protesta contro il piano di riordino ospedaliero predisposto dalla Regione Puglia. Una battaglia già avviata in Consiglio comunale quando, ironicamente, Briguglio si era presentato in camice verde. Già una volta, inoltre, aveva dichiarato: «Trani negli anni è stata terra di conquista da parte della politica regionale con il risultato di sole penalizzazioni in danno della comunità locale, in barba al diritto alla salute degli stessi cittadini. Bisogna interrompere questo spiacevole trend».
Nel pomeriggio, a dare man forte al consigliere, sono arrivati il sindaco Amedeo Bottaro e i consiglieri della lista Emiliano, Diego di Tondo e Pietro Lovecchio.
«Il reparto di ginecologia è chiuso - dice Briguglio - perché Trani è una città sterile. Non ci sono più nascite. Dieci chilometri di distanza dagli ospedali di Barletta, Bisceglie e Andria. Zero dal cimitero». Il consigliere non si dà pace e procede inarrestabile, così, la sua protesta contro il piano di riordino ospedaliero predisposto dalla Regione Puglia. Una battaglia già avviata in Consiglio comunale quando, ironicamente, Briguglio si era presentato in camice verde. Già una volta, inoltre, aveva dichiarato: «Trani negli anni è stata terra di conquista da parte della politica regionale con il risultato di sole penalizzazioni in danno della comunità locale, in barba al diritto alla salute degli stessi cittadini. Bisogna interrompere questo spiacevole trend».
Nel pomeriggio, a dare man forte al consigliere, sono arrivati il sindaco Amedeo Bottaro e i consiglieri della lista Emiliano, Diego di Tondo e Pietro Lovecchio.