Licenziamenti e mobilità per il tessile e il calzaturiero: contributo dalla Regione

Lo annuncia a Traniweb il Consigliere Regionale Laurora

martedì 22 luglio 2008
Il consigliere regionale di Forza Italia Carlo Laurora comunica che con accordo del 22 maggio 2008, la Regione Puglia e le parti sociali, hanno previsto la concessione del sostegno al reddito esclusivamente in favore dei lavoratori (operai, impiegati, intermedi, quadri) licenziati da imprese in crisi operanti nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero ubicate nella Regione Puglia che abbiano cessato di percepire il trattamento di mobilità nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2007 o che nello stesso periodo siano stati licenziati da imprese con meno di quindici dipendenti. A questi lavoratori il trattamento sarà erogato per una sola mensilità. PRESUPPOSTI PER LA CONCESSIONE O PER LA PROROGA DEI TRATTAMENTI ECONOMICI
Il sostegno economico di cui al presenti avviso è incompatibile con ogni altro trattamento previdenziale o assistenziale connesso alla cessazione dell'attività lavorativa, anche se con oneri a carico della Regione Puglia, e può essere concesso nel limite massimo delle disponibilità residue del Fondo per l'occupazione assegnato con Decreto Ministeriale n. 40975/2007.

MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
I lavoratori che abbiano diritto ai benefici di cui al presente avviso possono presentate domanda utilizzando gli appositi moduli in distribuzione presso le associazioni sindacali CGIL, CISL, UIL nonchè presso i Centri per l'Impiego. Le istanze dovranno essere presentate o inviate a mezzo raccomandata A/R a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso e fino al 31 ottobre 2008 alla Direzione regionale del Lavoro- Settore Politiche del lavoro, via F. Filzi n. 18, 70126 Bari.

ISTRUTTORIA DELLE ISTANZE E MODALITA' DI EROGAZIONE
Il Ministero del lavoro- Direzione Regionale del lavoro provvederà all'istruttoria delle istanze pervenute secondo l'ordine strettamente cronologico di registrazione nel registro di protocollo e trasmetterà alla sede regionale dell' INPS l'elenco dei lavoratori aventi diritto unitamente ai provvedimenti di autorizzazione al pagamento. Successivamente, l'INPS erogherà direttamente al lavoratore il trattamento economico spettante.