Patronato e Caf a Villa Guastamacchia, Fdi Trani non ci sta

«Ci chiediamo se sia possibile utilizzare una struttura comunale per uno scopo diverso da quello per cui era stata bandita»

domenica 21 aprile 2019
Noi di Fratelli d'Italia da sempre abbiamo avuto e continuiamo ad avere una grande attenzione per tutto ciò che riguarda i temi della famiglia, della scuola, del lavoro e la cura degli anziani. Anzi, verso quest'ultimi abbiamo una particolare sensibilità. Li riteniamo i custodi delle nostre tradizioni e della memoria storica di un'Italia, che purtroppo, corre a grande velocità in un contesto globale sempre più multietnico.

E' per questo motivo che non possiamo rinunciare a fare alcune considerazioni sull'annunciata apertura di un patronato e CAF all'interno di Villa Guastamacchia. La lodevole iniziativa di utilizzare tale struttura, esclusivamente mediante una co-progettualità tra il Comune di Trani e il terzo settore, totalmente finanziata dal Comune (24.000 euro), affinchè all'interno della stessa si potessero sviluppare e sperimentare interventi volti a favorire l'integrazione tra gli anziani, corre il rischio di essere snaturata nel suo scopo originario.

Trasformare un punto di ritrovo per anziani in un CAF-Patronato (come se già non ve ne fossero in città) non ci pare il massimo della "socialità". Non meno grave è invece l'aspetto della regolarità e del rispetto della buona amministrazione. Ci chiediamo se sia possibile utilizzare una struttura comunale, per uno scopo diverso da quello per cui era stata bandita, tra l'altro, fornendo dei servizi presumibilmente tutt'altro che gratuiti.

- Fratelli d'Italia Trani