Stadio comunale ancora orfano, scrivono i Verdi

«Necessaria intesa tra comune e associazioni sportive»

mercoledì 19 novembre 2008
Le vicende relative la gestione dello stadio Comunale di questi giorni confermano i timori e le perplessità più volte sollevate dai Verdi nei mesi precedenti, che chiedono che si trovi una soluzione al più presto sulla vicenda dell'affidamento dello Stadio Comunale.

«Sono due anni ormai – afferma il capogruppo dei Verdi, Michele Di Gregorio – che la gestione dello stadio è lasciata in balìa degli eventi, nulla è stato fatto per regolamentarla. Abbiamo proposto che sia effettuata la ricognizione su quanto accaduto in questo periodo, affidandola alla commissione consiliare competente d'intesa con il dirigente, l'assessore delegato ed i rappresentanti di tutte le società sportive calcistiche locali.»
La storia della gestione dello stadio comunale parte da lontano. Infatti con la deliberazione n. 48 del 2 ottobre 2002 il consiglio comunale deliberò di affidare ad operatori del "settore calcistico operanti nel territorio tranese" l'uso e la gestione dello stadio. La gestione della struttura venne quindi affidata all'associazione sportiva Fortis Trani: Il successivo 27 gennaio 2004 venne sottoscritta la convenzione che prevedeva il versamento di un corrispettivo da parte del comune in favore della "Fortis Trani" di 105 mila euro (più iva) all'anno per un periodo di tre anni.
Alla scadenza della convenzione, avvenuta il 27 ottobre 2006, il commissario straordinario prorogò la convenzione stipulata con la Fortis Trani "…per il tempo strettamente necessario all'esperimento delle procedure concorsuali da concludersi entro il 31 dicembre…". La delibera commissariale, affermava inoltre, che: "..trattasi di concessione a titolo gratuito precisando che il contributo forfettario è concesso per il buon funzionamento dell'impianto..".

Così come si evince dagli atti successivi il suddetto contributo "forfettario" per il periodo di gestione dell'impianto dal 28 ottobre 2006 al 31 dicembre 2006 è stato di 10mila euro (per ottenere questa somma il vecchio gestore è stato, tra l'altro, costretto a richiedere un decreto ingiuntivo dal tribunale con maggiore onere per le casse comunali). E intanto i ragazzi tranesi sono in attesa di avere lo spazio sostitutivo del campetto di via Falcone affidato alla Parrocchia di S. Giuseppe.