Vaccini e autismo, attacco di Enrico Mentana alla Procura di Trani

Ironica e tagliente la presa di posizione del direttore di TG LA7

sabato 11 novembre 2017 6.42
A cura di Martina Tortosa
Schiva. È così che il noto giornalista italiano, Enrico Mentana, ha descritto l'indole dei pm di Trani. A suscitare l'attenzione del direttore del TG LA7 è stata l'archiviazione del fascicolo d'inchiesta sul presunto rapporto tra vaccini ed autismo, richiesta dal pubblico ministero Michele Ruggiero. Meno di ventiquattro ore dopo la pubblicazione della notizia, Mentana ha espresso sulla sua pagina Facebook la sua rigida presa di posizione.

«Ieri - ha scritto - il gip ha archiviato l'inchiesta della Procura di Trani sulla correlazione tra vaccini e autismo. Il mondo tratteneva il respiro in attesa del responso. Conoscendo l'indole schiva dei pm di Trani - già verificata in anni e anni di mirabolanti inchieste su tutto lo scibile umano, per il quale come è noto è competente la Procura pugliese - mi aspetto prossimamente l'apertura di fascicoli sulla possibile correlazione tra matrimoni e precipitazioni piovose e tra onanismo e cecità».

Ironico e tagliente ha così commentato la notizia che giovedì era al centro della cronaca locale. Dopo l'esito di consulenze medico-legali e di acquisizioni di documenti, era stato proprio il pm a chiedere che il fascicolo finisse in archivio. La richiesta di archiviazione era stata opposta dalla coppia di coniugi tranesi, genitori di due fratellini, da cui, nel 2014, era originata l'inchiesta che poi vide fioccare altre denunce simili. Di qui l'udienza in camera di consiglio dello scorso 30 giugno a cui però i genitori tranesi non parteciparono avendo rinunciato all'opposizione.

Trani, dunque, torna ad essere protagonista del giornalismo nazionale attraverso le parole del direttore Mentana. «In gip we trust - ha scritto ancora Mentana - aspettando che prima o poi l'organo di autogoverno dei magistrati affronti una volta per tutte l'anomalia di Trani».